Tennis, ATP Rotterdam: Federer ai quarti, meno uno alla vetta del ranking

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Lo svizzero soffre ma supera agli ottavi il tedesco Philip Kohlschreiber con i parziali di 7-6, 7-5: venerdì contro l'olandese Haase cercherà il pass per la semifinale, che gli garantirà il ritorno dopo oltre cinque anni in prima posizione del ranking ATP

ATP ROTTERDAM, RISULTATI E TABELLONE

Meno uno. Roger Federer si è qualificato per i quarti di finale del torneo ATP 500 di Rotterdam, dove venerdì andrà a caccia dell'ultima vittoria necessaria per risalire dopo oltre cinque anni in vetta al ranking mondiale. Che fatica per il Re, sicuramente nella peggior versione del 2018, che ha superato 7-6, 7-5 il tedesco Philip Kohlschreiber, numero 54 del ranking ATP, al termine di una battaglia durata un'ora e 41'. Dopo aver conquistato il primo set al tie-break, lo svizzero ha strappato il servizio per l'unica volta nel match all'avversario nell'undicesimo gioco del secondo parziale, risultato decisivo per il 13° successo (su 13) contro Kohlschreiber. Federer raggiunge i quarti a Rotterdam per la nona volta in altrettante partecipazioni e lo fa ancora una volta senza concedere nemmeno una palla break all'avversario. Il Maestro di Basilea si giocherà il pass per la semifinale e la prima posizione del ranking (ai danni di Rafa Nadal) contro l'olandese Haase. Ai quarti anche Seppi-Medvedev, Berdych-Goffin e Dimitrov-Rublev. 

Federer a caccia di un numero 1 da record

Federer vuole tornare numero 1 del mondo per la prima volta dopo cinque anni. Roger, che ha lasciato la vetta della classifica ATP il 4 ottobre 2012, vede il traguardo molto da vicino dopo il 20° Slam conquistato agli Australian Open, con Rafa Nadal che dista appena 155 punti. Il fenomeno di Basilea potrebbe detronizzare il suo amico-rivale raggiungendo la semifinale a Rotterdam. Federer ha già giocato in Olanda otto volte, con due successi (2005 e 2012), una finale (2001), una semifinale (2003) e quattro volte ai quarti (1999, 2002, 2004, 2013, ultima sua partecipazione), con un record complessivo di 23-6. Se dovesse finire tra i Top 4, lo svizzero diventerebbe a 36 anni e 4 mesi (classifica da stilare il 19 febbraio) il più anziano numero 1 del mondo, battendo il record che apparteneva ad Andre Agassi (33 anni e 4 mesi il 1° settembre del 2003). Federer tornerebbe nel suo habitat naturale, avendo già occupato la vetta della classifica ATP per 302 settimane (record), dove salì per la prima volta 14 anni fa, il 2 febbraio 2004. Roger tornerebbe in vetta cinque anni e 106 giorni dopo (4 ottobre 2012), un altro primato da aggiungere a una bacheca infinita. Federer si è presentato con un record  di 23-6 nel torneo, dove ha vinto due titoli, raggiunto la finale nel 2001 e la semifinale nel 2003. L'ultima presenza del Re in Olanda risale al 2013, quando fu eliminato a sorpresa al Rotterdam Ahoy stadium ai quarti di finale dal francese Julien Benneteau. Lo scorso anno, Federer ha conquistato due tornei ATP 500 ad Halle (dove ha centrato il nono titolo) e a Basilea (ottavo trionfo).