Coppa Davis, accordo Piqué-ITF per il nuovo formato in stile Coppa del Mondo

Tennis
pique_pp_tribuna_getty

Il Consiglio d'Amministrazione della Federazione Internazional Tennis ha approvato il progetto avanzato dal gruppo Kosmos, fondato dal difensore del Barcellona, di far diventare la Coppa Davis una Coppa del Mondo a 18 squadre. La votazione finale arriverà ad agosto e serviranno i 2/3 della maggioranza per essere firmato

La ITF, la Federazione Internazionale Tennis Federation, ha annunciato un piano di riforma per la Coppa Davis. Ad avanzare la proposta è stato Kosmos, un gruppo di investitori di cui Gerard Piqué, difensore del Barcellona, è uno dei fondatori. Il progetto prevede un investimento da circa 3 miliardi di dollari per i prossimi 25 anni, che includerà aumenti significativi dei fondi destinati ai premi per i giocatori e ai paesi membri dell'ITF e il finanziamento di programmi di sviluppo del tennis. Il Consiglio di amministrazione dell'ITF ha approvato all'unanimità la proposta di creare una grande finale annuale della Coppa Davis in un'unica sede. Questo torneo costituirà la Coppa del mondo di tennis che verrà giocata, nel corso di una settimana a novembre, da 18 Paesi. Il progetto lo svilupperà la stessa società del calciatore blaugrana e prenderà il via nel 2019. “Kosmos è lieta di partecipare a questa partnership con l'ITF – ha affermato Piqué -. Insieme possiamo elevare l’importanza della Coppa Davis rendendola una finale dei Mondiali imperdibile per tutti gli amanti del tennis, con la partecipazione delle migliori nazioni e dei migliori giocatori. Il nostro investimento permetterà lo sviluppo di questo sport in tutto il mondo”.

Soddisfatto per questo principio di accordo anche David Hagger, presidente della ITF: “La nostra idea è creare un finale di stagione che sia entusiasmante dal punto di vista dell’intrattenimento e di creare una sorta di festival del tennis, con i migliori atleti in rappresentanza dei loro Paesi a concorrere tra di loro per diventare i campioni – ha aggiunto il numero uno della Federazione -. Questa nuova partnership non solo creerà una vera e propria World Tennis Cup, ma aprirà anche la strada a nuovi investimenti per le future generazioni di giocatori e tifosi di tennis di tutto il mondo. Diverse città di fama mondiale hanno già espresso il loro interesse nell'organizzazione di questo nuovo evento. ITF e Kosmos continueranno i negoziati con l'obiettivo di inaugurare il nuovo formato della competizione già a partire dall’anno prossimo”. In ogni caso, la proposta è soggetta ancora ad ulteriori sviluppi e l'accordo finale non sarà firmato fino ad agosto, quando tutti i dettagli saranno stati studiati e si terrà a Orlando il Meeting annuale dell’ITF. Per l'approvazione finale sarà necessaria una maggioranza di due terzi.

La nuova formula

Con il nuovo formato, la competizione si continuerà a giocare sempre a novembre, nell’arco di sette giorni. Si partirà da un round-robin, seguito da una fase a eliminazione diretta a partire dai quarti di finale. Ogni turno eliminatorio sarà composto da due match singoli e da un doppio al meglio delle tre serie. 16 delle nazioni che parteciperanno saranno quelle che si sono qualificate per il World Group, le altre due saranno aggregate dopo. Ci sarà anche un round di spareggio durante l’evento finale che includerà gli 8 Paesi che si sono qualificate dalla Zona 1. Gli otto vincitori dei playoff avranno un posto nelle finali dell'anno successivo. Non ci saranno cambiamenti invece nel formato dei gruppi zonali. Nelle Zone 1 e 2 le sfide continueranno a essere giocate durante le tradizionali tre settimane del calendario annuale, mentre le Zone 3 e 4 continueranno a essere costituite da incontri eliminatori nell’arco di una settimana e nella stessa sede.