ATP Acapulco, forfait di Nadal. Indian Wells a forte rischio

Tennis
rafa_nadal_getty

Lo spagnolo ha accusato lo stesso problema fisico che lo ha costretto al ritiro in Australia: "Al momento non sappiamo ancora la diagnosi, dovrò aspettare qualche giorno per conoscere i tempi di recupero". Difficile verderlo in campo dall'8 marzo per il primo Masters 1000 della stagione

LAUREUS 2018, VINCE RE ROGER

Colpo di scena all'Abierto Mexicano Telcel, torneo ATP 500 in corso sul cemento di Acapulco, in Messico. Doveva infatti debuttare nella notte italiana Rafael Nadal, numero 2 del ranking mondiale e primo favorito del tabellone, ma all’ultimo momento è arrivato il forfait dello spagnolo. Il 31enne maiorchino, assente dal circuito da poco più di un mese per l’infortunio al muscolo ileo psoas della gamba destra patito nel match dei quarti di finale degli Australian Open con conseguente ritiro al quinto set contro Marin Cilic, nell’ultima sessione di allenamento di lunedì ha infatti notato ripresentarsi un problema analogo ed è quindi stato costretto a ritirarsi dal torneo messicano dove era stato finalista dodici mesi fa, battuto da Querrey. “Era il mio obiettivo e il mio sogno giocare al meglio questo torneo, ma sfortunatamente in allenamento ieri ho sentito lo stesso fastidio di Melbourne e quindi non sono in grado di scendere in campo”, l'amara spiegazione del campione di Manacor, la cui partecipazione al Masters 1000 di Indian Wells della prossima settimana è ora in fortissimo dubbio. "Ho ancora del liquido nella zona e fino a quando non si sarà riassorbito, non potrò sapere al cento per cento la diagnosi completa - ha detto Nadal -. Quello che mi hanno detto i dottori è che in queste condizioni è impossibile giocare. Cerco sempre di forzare sino all'ultimo momento, ma questa volta non è possibile, perchè rischierei di peggiorare la lesione". Nadal si fermerà ad Acapulco qualche giorno per avere una diagnosi completa ed eventualmente tentare di recuperare per il primo Masters 1000 della stagione, in programma da giovedì 8 marzo sul cemento di Indian Wells. Il vero obiettivo di Rafa è comunque quello di essere pronto per la stagione sulla terra battuta, che per lo spagnolo dovrebbe cominciare in aprile al Masters di Montecarlo. Nadal, vincitore due volte ad Acapulco, nel 2013 e nel 2005, quando però il torneo si giocava sulla terra battuta, avrebbe dovuto affrontare il connazionale Feliciano Lopez, 36enne di Toledo e numero 37 del ranking mondiale, che ha invece giocato e vinto in tre set contro il giapponese Taro Daniel, numero 107 ATP, ripescato come lucky loser.