Tennis, Indian Wells 2018: il tabellone maschile

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Il favorito Federer esordirà al secondo turno contro il vincente di Harrison-Delbonis. Possibile incrocio agli ottavi con Fognini, che sfiderà uno tra Benneteau e Chardy. C'è Djokovic, decima testa di serie del Masters, atteso da un cammino per nulla semplice

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INDIAN WELLS, FEDERER L'UOMO DEI RECORD

Sorteggiato il tabellone maschile del Masters 1000 di Indian Wells, al via giovedì (diretta esclusiva Sky Sport HD). Il favorito d’obbligo e prima testa di serie del seeding è il campione in carica Roger Federer, che esordirà nel secondo turno contro Ryan Harrison o Federico Delbonis, per poi trovare con ogni probabilità il serbo Krajinovic (numero 25 ATP) ed il vincente tra Adrian Mannarino (20) e Fabio Fognini (19), reduce dal trionfo a San Paolo. Nei quarti lo svizzero potrebbe incrociare uno tra Thiem e Berdych, in una zona del tabellone dove spiccano Next Gen interessanti come Shapovalov e Chung. L'altro quarto di tabellone è dominato da Grigor Dimitrov, terza testa di serie del Masters, che al secondo turno affronterà uno tra gli insidiosi Verdasco o Pella, prima di vedersela eventualmente con Rublev (27) e ai quarti contro uno fra Anderson (7) e il 'cavallo pazzo' Kyrgios. Sock (6) attende al secondo turno il vincente tra l'italiano Thomas Fabbiano e la wild card Bradley Klahn, mentre sarebbe da leccarsi i baffi l'ipotetico terzo turno tra Sascha Zverev (4) e il canadese Raonic (32). 

Djokovic c'è: il cammino non è dei più semplici

La notizia più importante è che il cinque volte campione a Indian Wells, Novak Djokovic, sarà regolarmente al via al primo Masters 1000 del 2018 come decima testa di serie. Dopo il piccolo intervento al gomito subito al termine degli Australian Open, il serbo ha effettuato un recupero lampo e in questi giorni si sta allenando duramente con coach Andre Agassi per essere al meglio in uno dei suoi tornei preferiti. Il cammino, però, non sarà certo semplice: dopo il "bye' al primo turno e un morbido qualificato al secondo, per Nole potrebbe esserci una lista che comprende Nishikori, del Potro, Cilic, Zverev e infine Sua Maestà Roger Federer, in quella che sarebbe la finale più attesa dagli appassionati. Le insidie sono molte, a cominciare da Marin Cilic, seconda testa di serie del seeding, che non dovrebbe aver problemi a superare Kohlschreiber (31) e Isner (15) e che potrebbe dunque arrivare al quarto turno piuttosto fresco e riposato. Senza contare Juan Martin del Potro, finalista nel 2013 e reduce dal trionfo di Acapulco, il cui incrocio al quarto turno con Djokovic potrebbe essere tra i match più belli dell'anno. 

Fabbiano pesca Klahn, Fognini attende un francese

Sono due gli azzurri al via: Thomas Fabbiano, numero 77 del ranking mondiale, è stato sorteggiato al primo turno contro lo statunitense Bradley Klahn, numero 166 ATP (il 28enne pugliese di San Giorgio Ionico ha vinto l'unico precedente, disputato al primo turno delle qualificazioni degli Australian Open dello scorsco anno), mentre Fabio Fognini, numero 19 del ranking mondiale e 16esima testa di serie ("bye" all'esordio), reduce dal successo di San Paolo, entrerà in gara direttamente al secondo turno contro il vincente del derby francese tra Julien Benneteau, numero 58 ATP, e Jeremy Chardy, numero 100. Matteo Berrettini è approdato al turno decisivo delle qualificazioni. Nella notte italiana il 21enne romano, numero 108 del ranking mondiale, ha sconfitto al primo turno per 6-4, 7-5 lo statunitense Denis Kudla, numero 168 ATP e si giocherà un posto nel main draw con il canadese Peter Polansky, numero 134 e 19^ testa di serie delle "quali": tra i due non ci sono precedenti.