ATP Montecarlo 2018: Djokovic, buona la prima. Lajovic annientato 6-0, 6-1

Nessun problema per Novak Djokovic, che si è qualificato al secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo. Nel suo debutto stagionale sulla terra battuta, il serbo nona testa di serie del seeding, ha battuto il connazionale Dusan Lajovic (93 ATP) con il punteggio di 6-0, 6-1 in 56' di gioco. Nole, che nel Principato è di casa (qui ha infatti la residenza) era anche al primo match dopo la separazione dalla coppia di allenatori Agassi-Stepanek e dopo essere tornato dal suo vecchio coach Vajda, colui che lo ha trascinato a vincere 12 Slam e 30 Masters 1000. Basti pensare che l'ex numero 1 del mondo non giocava un primo turno a Montecarlo dal 2006 (le prime 8 teste di serie sono abbuonate con un bye), quando affrontò Roger Federer. Il match non ha praticamente avuto storia: Djokovic rompe subito il ghiaccio, strappando il servizio all'avversario nel suo primo turno di battuta e volando 3-0. Nole si ripete anche nel quarto game, lasciando intravedere una forma fisica più che accettabile. L'ex numero 1 del mondo sbriga la pratica del primo set con un bagel in appena 22': se non è record, poco ci manca (25 punti a 8 per Djokovic). Il primo game di Lajovic arriva dopo 31' di gioco, sottolineato dagli applausi del Centrale (1-1). Nole è addirittura costretto ad annullare una palla break nel terzo game, in un match finalmente equilibrato, ma strappa il servizio al rivale e amico nel quarto gioco, prendendo il comando 3-1. Dopo aver annullato un'altra palla break nel quinto game, Djokovic sale nuovamente in cattedra, chiudendo il match 6-1 in meno di un'ora di gioco. L'ex numero 1 del ranking porta a 40-10 il suo record nel Principato, in cui si è imposto nel 2013 e nel 2015 e in cui ha raggiunto la finale nel 2009 e nel 2012. Molto interessante la sfida che attende Nole al secondo turno contro Borna Coric, stella nascente del tennis e pupillo di Riccardo Piatti, entrambi presenti sulle tribune del Centrale per visionare il derby serbo. Il giovane croato, numero 39 ATP, ha battuto agevolmente il francese Julien Benneteau 6-2, 6-3.