ATP Montecarlo 2018: Nadal nella storia, ecco l’undecima nel Principato. Nishikori ko 6-3, 6-2
TennisRafa non sbaglia e conquista per l'11^ volta il Masters monegasco. Sul Ranieri III, dominio assoluto anche contro il giapponese Nishikori, ko in poco più di un'ora e mezza di gioco. Con questo trionfo, il 54° sul rosso, Nadal resta anche in vetta al ranking ATP
Rafa Nadal nella storia. Il maiorchino ha conquistato 'l'undecima' al Masters di Montecarlo battendo 6-3, 6-2 il giapponese Kei Nishikori, numero 36 del mondo, in un'ora e 33' di gioco.
Il racconto del primo set: Nishikori spaventa Rafa
Il primo punto è di un Nishikori molto aggressivo, ma Rafa tiene il servizio a 15 senza particolari problemi, andando avanti 1-0. Il giapponese salva subito una palla-break e si salva al termine di un game infinito, durato 11' e 16 punti. Kei è bravo a sfruttare un paio di errori di troppo del numero 1 del mondo, tra cui un doppio fallo, per piazzare a sorpresa il break dell'1-2 (terzo servizio perso dal maiorchino in tutta la settimana monegasca). Nadal ricambia subito il favore e si riporta in parità alla terza palla-break del suo match, graziato dal primo doppio fallo dell'avversario (2-2). Rafa tiene agevolmente il servizio e poi va a prendersi il secondo break consecutivo con un paio di colpi che strappano applausi a scena aperta al Ranieri III (4-2). Il numero 1 tiene il servizio a fatica in un game oggettivamente brutto e ricco di errori, annullando anche un break-point a Nishikori, che vede scappare l'avversario 5-2. L'asiatico sfrutta quattro gratuti dell'avversario, tenendo a zero la battuta e accorciando 5-3; pur con qualche sofferenza di troppo nel game seguente (un set-point annullato), Nadal chiude 6-3 il primo set dopo 56'.
Il racconto del secondo set: dominio e trionfo
Nishikori tiene a fatica il servizio, dovendo annullare anche la prima palla-break del set a un Nadal comunque molto impreciso rispetto ai giorni precedenti (0-1). Lo spagnolo non ha problemi nel proprio turno di battuta e va a prendersi il break nel terzo gioco, dove ha decisamente alzato il livello del gioco (2-1). Rafa tiene a zero il servizio e vola 3-1, con il giapponese che sembra accusare i primi segni della fatica (in questa settimana è stato in campo oltre 10 ore, il doppio rispetto al rivale). Nishikori cede ancora la battuta (a 15) e preso dalla frustrazione getta via la racchetta, consegnando a Nadal un vantaggio importante (4-1 con doppio break). Il maiorchino non trema al servizio e vola 5-1, poi Nishikori d'orgoglio tiene a zero il proprio servizio per il 5-2. Il giapponese però non può nulla nel gioco successivo, quando Rafa chiude i conti 6-2 in poco più di un'ora e mezzo di gioco, conquistando Montecarlo per l'undicesima volta ed entrando nella storia.
Rafa, che numeri sul rosso!
Nadal trionfa per l’undicesima volta in Costa Azzurra (2005-2012 e 2016-2017 le precedenti), incamera il 54° titolo sul “rosso” e il 31° Masters 1000, nella sua vittoria numero 76 (la prima nel 2018) su 112 finali giocate (11/12 nel Principato). Rafa incrementa anche i suoi record personali: 68 vittorie ed appena 4 sconfitte a Monaco e 324 vittorie contro 35 sconfitte in carriera sulla terra. Nel Principato è in serie positiva da 15 partite: nel torneo appena concluso ha concesso 4 game a Bedene, 5 a Khachanov, 2 a Thiem, 5 a Dimitrov e altrettanti a Nishikori. Con questi 1000 punti, il maiorchino respinge il primo assalto al trono mondiale da parte di un Federer in vacanza: lo svizzero, che per il secondo anno di fila ha scelto di saltare per intero la stagione sulla terra, sarebbe tornato in vetta al ranking in caso di mancata affermazione dell'iberico. Nadal, che prima di Montecarlo aveva giocato solo gli Australian Open (costretto al ritiro al quinto set nei quarti contro Cilic per un problema all'anca) ed un paio di settimane fa i due singolari in Davis, porta anche a 36 la serie di set vinti sul rosso: leggendario, impressionante, cannibale. Ora gli obiettivi si chiamano Barcellona, Madrid, Roma e naturalmente Parigi.
Il risultato della finale
Rafa Nadal (Esp) vs Kei Nishikori (Jpn) 6-3, 6-2