Super Italia: Fognini in finale a Bastad, Cecchinato a Umago

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Sull'amata terra rossa svedese, l'azzurro batte Fernando Verdasco 6-1, 4-6, 7-5 e si qualifica per la 16esima finale della carriera, la seconda del 2018. Fogna cercherà di conquistare domenica il suo settimo titolo ATP contro il francese Gasquet. All'ultimo atto in Croazia il semifinalista del Roland Garros, che si giocherà il torneo con l'argentino Pella

BASTAD, RISULTATI E TABELLONE COMPLETO

Fabio Fognini si è qualificato per la finale allo "SkiStar Swedish Open", torneo ATP 250 in corso sulla terra rossa di Bastad, in Svezia. Il 31enne di Arma di Taggia, numero 15 del ranking mondiale e terza testa di serie, si è imposto in semifinale per 6-1, 4-6, 7-5, in poco più di due ore ed un quarto di gioco, lo spagnolo Fernando Verdasco, numero 33 Atp e quinto favorito del seeding, mettendo a segno il primo successo sul "rosso" contro il 34enne madrileno, che si era imposto anche lo scorso febbraio nelle semifinali di Rio de Janeiro. Per l'azzurro (che da lunedì sarà n°14 del mondo) si tratta della seconda finale stagionale, la 16esima di sempre, in cui andrà a caccia del settimo titolo ATP della carriera. Nell'ultimo atto del torneo svedese affronterà Richard Gasquet. Il n.29 Atp e quarto favorito del seeding ha regolato in due set 6-2 6-3, in un'ora e 12', lo svizzero Henri Laaksonen, numero 148 Atp e alla sua prima semifinale nel circuito maggiore. Nei confronti diretti, Gasquet è in vantaggio 2-1 nei precedenti ma Fognini si è aggiudicato proprio l'ultimo, l'unico giocato sulla terra, nei quarti del Masters 1000 di Monte-Carlo nel 2013.

Cecchinato, finale a Umago

Seconda finale stagionale (e in carriera) per Marco Cecchinato, approdato all'ultimo atto del "Plava Laguna Croatian Open", torneo ATP 250 in corso sulla terra rossa di Umago. Sfoderando un prestazione maiuscola il 25enne palermitano, numero 27 del ranking mondiale e terzo favorito del seeding (brillante semifinalista il mese scorso al Roland Garros), ha liquidato per 6-2, 6-1, in un'ora e sei minuti di gioco, l'argentino Marco Trungelliti, numero 188 Atp, proveniente dalle qualificazioni, battuto per la terza volta in altrettante sfide. Partito un po' contratto, Marco è andato sotto 2-0, ha annullato due chance del doppio break al suo avversario e poi ha infilato un incredibile parziale di 11 giochi consecutivi prima che Trungelliti riuscisse a fermarlo: solo per un attimo, però, visto che Cecchinato ha poi archiviato l'incontro con uno spettacolare lob di diritto. Domenica Cecchinato si giocherà il suo secondo titolo del 2018 con l'argentino Guido Pella, numero 72 Atp, che ha sconfitto per 6-3, 1-6, 6-2, in un'ora e tre quarti di partita, l'olandese Robin Haase, sesta testa di serie del torneo. Uno pari il bilancio dei precedenti, entrambi a livello challenger. Per il 28enne di Bahia Blanca è la terza finale nel circuito maggiore dopo Monaco 2017 (stoppato da Sascha Zverev) e Rio de Janeiro 2016 (battuto da Cuevas).