Tabellone terribile per la prima testa di serie del Masters 1000 di Toronto, Rafa Nadal, che ha un potenziale cammino per la finale con Kyrgios, Cilic e Del Potro. Esordio contro due americani per Fognini e Cecchinato. Forfait di Murray. Il Masters di Toronto in esclusiva su Sky Sport da lunedì 6 agosto
Un forfait pesante a poche ore dal via della Rogers Cup, sesto Masters 1000 della stagione, al via da lunedì sul cemento di Toronto (diretta esclusiva Sky Sport), di cui si è tenuto il sorteggio del tabellone. Andy Murray ha infatti annunciato il ritiro dal Masters canadese, dopo che gli organizzatori gli avevano concesso una wild card: "Amo giocare in Canada e non vedo l'ora di tornare il prossimo anno ma ho giocato un po' di partite questa settimana a Washington e ho bisogno di gestire il mio riposo e il mio recupero con intelligenza venendo da un infortunio. Nei miei piani c'è di andare direttamente a Cincinnati all'inizio della prossima settimana", ha annunciato lo scozzese (832 del mondo) sui social. L’invito per il main draw che gli organizzatori gli avevano concesso è stato dunque girato allo svizzero Stan Wawrinka, attualmente numero 198 Atp, subito opposto dal sorteggio all’australiano Nick Kyrgios, numero 17 del ranking e 16esima testa di serie. La Rogers Cup vede presenti 19 dei primi 20 tennisti della classifica, unico assente lo svizzero Roger Federer, numero 2 del mondo. Nei panni di principale favorito c’è lo spagnolo Rafa Nadal, leader della classifica mondiale, che però dovrà fare i conti con un tabellone terribile. Per lo spagnolo un secondo turno probabile contro Paire, un terzo con Kyrgios, un quarto di finale con Cilic e una semifinale con Del Potro. In caso di successo, che sul cemento in un Masters manca dal 2013, per Rafa si potrebbe parlare di impresa.
Djokovic-Zverev, sfida stellare ai quarti?
Nella parte bassa del tabellone, gli uomini da tenere d'occhio sono sostanzialmente due: Sascha Zverev e Novak Djokovic. Il Next Gen tedesco arriva a Toronto da campione in carica, dopo il successo del 2017 in finale con un menomato Roger Federer. Dopo l'esordio al secondo turno (probabilmente) con lo spagnolo Ferrer, è da segnare sul calendario la possibile sfida ai quarti con Nole, che debutterà con il coreano Hyeon Chung, colui che l'aveva estromesso a gennaio agli ottavi degli Australian Open, sancendone una crisi chiusa solo con il trionfo di Wimbledon. L'altro ipotetico semifinalista, salvo clamorose sorprese, dovrebbe invece uscire da uno tra l'incostante Dimitrov e il sudafricano Anderson, quarta testa di serie del seeding.
Gli italiani: Fognini-Cecchinato nel main draw, Travaglia nelle qualificazioni
Stefano Travaglia è l'unico giocatore italiano nelle qualificazioni della Rogers Cup. Il 26enne di Ascoli Piceno, numero 140 del ranking mondiale, è stato sorteggiato al primo turno contro lo spagnolo Feliciano Lopez, 69 Atp e quinta testa di serie delle "quali": non ci sono precedenti fra il 36enne di Toledo e il marchigiano. Al via del tabellone principale ci sono invece Fabio Fognini e Marco Cecchinato. Il 31enne di Arma di Taggia, numero 15 del ranking mondiale e 14esima testa di serie, finalista a Los Cabos, esordirà affrontando lo statunitense Steve Johnson, 34 Atp, sconfitto tre volte in altrettanti testa a testa con Fognini, inserito nello spicchio di tabellone con Del Potro. Avversario americano anche per il 25enne di Palermo, numero 22 della classifica mondiale, che se la vedrà con il Next Gen Frances Tiafoe, 41 Atp: il 20enne di Hyattsville si è aggiudicato l’unico precedente, nelle qualificazioni degli Australian Open 2017. Ceck, vincendo, avrebbe al secondo turno il vincente di Raonic-Goffin.