I problemi al ginocchio di Rafa costringono il numero 1 del mondo al forfait al termine del secondo set con Del Potro, che torna in finale a New York dopo 9 anni. L'argentino se la vedrà con Djokovic, vincitore di Nishikori e a caccia del terzo titolo a Flushing Meadows
Juan Martin Del Potro e Novak Djokovic si giocheranno domenica il titolo degli US Open, quarta e ultima prova stagionale dello Slam. L’argentino, numero 3 del mondo e del seeding, è tornato all’ultimo atto a New York nove anni dopo il trionfo del 2009, suo primo e unico Major conquistato: sull’Arthur Ashe Stadium ha avuto via libera per il ritiro di Rafa Nadal, numero uno del mondo e campione in carica (aveva vinto anche nel 2010 e 2013), giunto per la settima volta in semifinale nella Grande Mela, che ha dovuto abbandonare al termine del secondo set mentre era sotto 7-6, 6-2 a causa del dolore al ginocchio. Rafa ha probabilmente risentito dell'enorme sforzo per domare Dominic Thiem nei quarti, una maratona di quasi cinque ore. Il vincitore di 17 Slam ha deciso di fermarsi, terzo ritiro in uno Slam dopo quello a inizio 2018 in Australia nei quarti contro Marin Cilic e il problema al polso sinistro che lo ha costretto al forfait al Roland Garros 2016. "Odio ritirarmi ma rimanere in campo un altro set per giocare in quelle condizioni era troppo anche per me - ha sottolineato Nadal parlando della solita tendinite che lo ha costretto allo stop -. Ho avuto alcuni problemi durante il torneo e oggi sul 2 pari ho sentito dolore di nuovo al ginocchio, dicendolo subito al mio box. Poi ho aspettato per vedere se le cose potevano migliorare durante il match ma non è stato così. lI futuro? È già accaduto altre volte in carriera ma è ovviamente un momento difficile per me, è dura accettare di dover ritirarsi in uno Slam. Cerco comunque di rimanere ottimista considerando che si tratta di un problema che ho già avuto, dopo gli accertamenti e le visite cercheremo di valutare il da farsi e spero di poter recuperare quanto prima". Per Delpo una bella rivincita contro colui che lo aveva eliminato proprio a New York in semifinale 12 mesi fa: "Sono dispiaciuto per Rafa e spero possa recuperare in fretta, però ovviamente sono felice di essere di nuovo in finale qui a New York - ha spiegato Del Potro -. La chiave è stata aggiudicarmi il primo set al tie-break, dopo aver mancato quei due set point sul 5-4. Ha un significato enorme per me essere di nuovo in finale nel mio Slam preferito, non me l’aspettavo".
Djokovic non sbaglia: ottava finale a New York
Del Potro si troverà di fronte l'uomo più caldo del circuito, Novak Djokovic, che ha battuto Kei Nishikori 6-3, 6-4, 6-2. Come già nei quarti contro l’australiano John Millman, anche contro il ritrovato giapponese l’ex numero uno del mondo è uscito dai blocchi determinato a dettare il gioco dalla linea di fondo, così da imporre il proprio ritmo. Il break ottenuto subito al secondo gioco ha dato ulteriore fiducia al tennista di Belgrado, che è stato praticamente perfetto in battuta, lasciando al rivale in tutto il primo set appena due punti con la prima e altrettanti sulla seconda. Un trend che è poi proseguito nel secondo e terzo parziale, con il vincitore dell’ultimo Wimbledon, 13 Major in bacheca, che ha suggellato una prestazione maiuscola chiudendo i giochi al secondo match point con un rovescio lungo linea in allungo da applausi, così da vendicare la sua ultima sconfitta in semifinale a New York, nel 2014 proprio contro Nishikori. Per Nole 23esima finale in uno Slam (13-9 il record), ottava a Flushing Meadows (due i successi) e pass in tasca per le ATP Finals di Londra a novembre, dove raggiunge i già qualificati Nadal e Federer. "Tutti aspettavano le sfide con Federer e Nadal? Beh, capisco che Roger e Rafa siano i favoriti quando si parla di Slam, però non dimentichiamoci che Del Potro ha vinto qui nel 2009 e poi è stato costretto a un lungo stop per via degli infortuni ai polsi, ma noi sapevamo che come valore è sempre stato un top 5 - ha detto Djokovic -. E ora che ha ritrovato il suo miglior tennis lo sta dimostrando: non vedo l’ora di affrontarlo domenica".
Djokovic-Del Potro, i precedenti
Il bilancio dei testa a testa tra Nole e l’argentino parla in favore del serbo, avanti per 14-4 e a segno anche nei due precedenti andati in scena agli US Open, nel terzo turno del 2007 e nei quarti del 2012.
I risultati delle semifinali:
(3) Juan Martin Del Potro (ARG) c. (1) Rafa Nadal (ESP) 76(3) 62 rit.
(6) Novak Djokovic (SRB) c. (21) Kei Nishikori (JPN) 63 64 62