Nole è a Belgrado per prepararsi a un finale di stagione che potrebbe vederlo tornare in vetta al ranking ATP: "Spero di avere fortuna, è una possibilità che lascio aperta". Tra Shanghai e Basilea, Djokovic ha la grande opportunità di superare Nadal prima di Parigi
Novak Djokovic ha scelto Belgrado per preparare la sua offensiva al trono del tennis mondiale entro fine 2018. Il 31enne serbo ha messo alle spalle l'ultima terribile stagione, con i sei mesi di stop nella seconda parte del 2017 e l’operazione al braccio effettuata lo scorso febbraio. Il trionfo agli ultimi US Open, 14esimo titolo Slam in bacheca, è stata la ciliegina sulla torta dopo il successo a Wimbledon e quello di Cincinnati, che gli ha consentito di completare il ‘Career Golden Masters’, primo tennista a vincere tutti i 1000 in calendario. Pensare che dopo il Championship, Nole ha perso una sola partita nel circuito, a Toronto nel terzo turno contro il Next Gen Tsitsipas: "Avevo programmato da tempo di essere qui con la mia famiglia e si verifica la circostanza che sono in corsa per il numero 1 della classifica ATP. Spero Belgrado mi porti fortuna - ha spiegato Djokovic in conferenza stampa -. Ho deciso con la mia squadra di rimanere ancora un po' di tempo a Belgrado così da recuperare e costruire una buona base per il Masters 1000 di Shanghai. Se posso ripetere il 2015? Certo, altrimenti non sarei qui. Ho grande fiducia in questo momento, se qualcuno mi avesse detto che avrei vinto tutti questi tornei non ci avrei creduto. Sono una persona nuova e un giocatore nuovo". Nole è reduce dalla sua prima esperienza in Laver Cup: a Chicago l'ex numero 1 del mondo, attualmente al terzo posto dietro a Nadal e Federer, ha conosciuto due sconfitte, una in doppio al fianco di Re Roger e un’altra in singolo per mano del sudafricano Kevin Anderson.
Djokovic, la corsa al numero 1 del mondo
Senza punti da difendere sino alla fine dell'anno, e con Rafa Nadal al momento fuori causa per infortunio almeno fino al Masters di Parigi, Nole ha la grande opportunità di chiudere l'anno in cima al ranking per la quinta volta in carriera dopo il 2011, 2012, 2014 e 2015. Nella classifica ATP il 14 volte vincitore di uno Slam è terzo con 6445 punti, a 2315 lunghezze da Rafa e ad appena 445 da Federer. Nella "Race to London" riferita all’anno solare e che è valida per la qualificazione al Masters di Londra, Djokovic è invece secondo a un migliaio di punti di distanza dal rivale spagnolo. Dopo aver rinunciato a Pechino, il serbo sarà invece al via al Masters di Shanghai, dove sono in palio 1000 punti, per poi magari cercare il sorpasso a Basilea (dove nella entry list c'è già Roger Federer) e Vienna: "Lasciamo aperta questa possibilità, ma prima di ogni altra cosa devo giocare bene a Shanghai", ha spiegato Nole.