Il serbo ha conquistato Wimbledon per la quinta volta in carriera, battendo Roger Federer dopo un match durato quasi 5 ore: "Una delle finali più belle mai giocate. Questo trofeo lo divido con la mia famiglia"
Novak Djokovic, vincitore di Wimbledon, racconta al pubblico, dal microfono dello speaker, le sue sensazioni dopo la bellissima finale vinta contro Roger Federer. "Se non la più eccitante, questa è stata una delle migliori finali che io abbia mai giocato, contro uno dei più grandi di tutti i tempi, per il quale ho molto rispetto". "Purtroppo - aggiunge il serbo dando un'ulteriore dimostrazione di fair play - in questo genere di partite uno dei due alla fine deve perdere". "Ognuno di noi ha avuto le proprie chance - aggiunge Djokovic -, io ho recuperato due suoi match point, ed è stato strano giocare il, tie-break sul 12 pari. Roger ha detto di dare ad altri 37enni le speranze, ma di sicuro lui ispira anche me". "So di averlo già detto - dice ancora il serbo -, ma quando ero un bimbo di cinque anni sognavo di diventare un tennista e questo è sempre stato il 'traguardo', volevo giocare e vincere qui, perché è una cosa superspeciale. E ora voglio dividere questo trofeo con mio figlio e miei genitori, che hanno sofferto in tribuna. E' un sogno diventato realtà anche l'aver vinto davanti a loro".