Federer: "Se arrivo alla seconda settimana, tutto è possibile"
WimbledonLo svizzero, che debutterà al primo turno contro Mannarino, è carico: "L'obiettivo adesso è arrivare alla seconda settimana. Poi diventi più forte partita dopo partita e tutto diventa possibile. Olimpiadi? Mi piacerebbe, ma prima vediamo come va qui a Londra"
"Sono pronto, emozionato e carico". Roger Federer alla soglia dei 40 anni ritrova le migliori sensazioni a poche ore dal via dell’edizione 2021 di Wimbledon, dove ha già vinto otto volte. Dieci giorni dopo una sconfitta sull'erba di Halle agli ottavi contro Felix Auger-Aliassime il fuoriclasse elvetico sembra aver messo da parte ogni incertezza ed è pronto al match di debutto contro il francese Mannarino: "Ora sono a Wimbledon e ho una possibilità di puntare al titolo – ha detto -. So che se raggiungo la seconda settimana, che è il mio obiettivo immediato, sarò sempre più forte partita dopo partita. Penso che tutto sia possibile", ha affermato.
Gli infortuni
"Sono sinceramente felice di poter essere qui dopo l'anno difficile che abbiamo avuto tutti e tutti i miei infortuni", ha aggiunto l'attuale n.8 al mondo. Dopo una doppia artroscopia al ginocchio destro subita nel 2020 durante la sospensione dal circuito a causa della pandemia, Federer ha ripreso a gareggiare a Doha solo lo scorso marzo.
Il sogno olimpico
Accanto a Wimbledon, uno dei desideri di Roger è partecipare ai Giochi di Tokyo. Ma ogni decisione verrà rimandata dopo lo slam londinese: "Col mio team abbiamo deciso di rivalutare la situazione dopo Wimbledon. Se gioco molto bene o molto male penso che abbia un impatto su tutto il mio programma estivo. A me piacerebbe andare alle Olimpiadi, ma abbiamo deciso di fare un passo per volta. Adesso c’è Wimbledon. Ora come ora non è semplice come in passato. Con l’età che avanza bisogna essere più selettivi. Non si può giocare tutto...".