Djokovic, Malagò: "Sua partecipazione a Roma? Messaggio sbagliato"

LA POSIZIONE

Una possibile partecipazione di Djokovic agli Internazionali d'Italia a Roma? Un messaggio sbagliato secondo il presidente del Coni. Che precisa: "Bisognerà vedere cosa succederà da qui a maggio, e io spero che la situazione sia migliore e ci sia possibilità non solo di vedere Djokovic ma anche di tornare a fare attività sportiva"

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"Se è giusto che Djokovic partecipi agli Internazionali di tennis a Roma? Assolutamente no. Perché ammesso e non concesso che uno si faccia la doccia in un camper, che mangi e dorma da solo e in situazioni di fortuna, è il messaggio che è sbagliatissimo". Lo dice il presidente del Coni Giovanni Malagò, intervenuto al programma Agorà su Rai 3, riferendosi alla recente apertura del governo a dare il via libera al campione di tennis privo di vaccino per partecipare agli Internazionali di maggio purché non entri in contatto con ambienti pubblici. "Il punto centrale - argomenta il numero uno dello sport italiano Malagò - è che bisognerà vedere cosa succederà da qui a maggio, e io spero che la situazione sia migliore e ci sia possibilità non solo di vedere Djokovic ma anche di tornare a fare attività sportiva. Ma io ricevo decine di mail ogni giorno di mamme e di papà imbufaliti perché i figli che non hanno il greenpass non possono fare sport. Spiegatemi perché invece un campione nella stessa condizione lo può fare".