Fabio Fognini, stiramento al polpaccio: salterà Slovacchia-Italia di Coppa Davis

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Problema a un polpaccio per Fabio Fognini, costretto a rinunciare alla sfida di Coppa Davis contro la Slovacchia della prossima settimana: "Amareggiato perché gli impegni con la Nazionale sono sempre stati una priorità". Al suo posto capitan Filippo Volandri convoca Stefano Travaglia

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Fabio Fognini ha annunciato il forfait per Slovacchia-Italia, match di Coppa Davis in programma a Bratislava tra il 4 e il 5 marzo 2022. L’azzurro ha accusato un problema al polpaccio durante l’Atp 500 di Rio de Janeiro, dove ha raggiunto la semifinale nel singolare e la vittoria in doppio (in coppia con Bolelli). Il capitano azzurro Filippo Volandri ha convocato Stefano Travaglia.  

Il messaggio su Twitter

"Ciao a tutti, ci tengo a darvi un aggiornamento sulla mia condizione fisica dopo la trasferta sudamericana. Durante il match di ottavi di finale del torneo di Rio ho subìto uno stiramento al polpaccio; una volta rientrato in Italia ho fatto tutti i controlli possibili per capire l’entità dell’infortunio e intervenire con le terapie del caso. Su consiglio dei medici devo fermarmi e osservare un periodo di riposo per evitare che lo stiramento peggiori. Per questo motivo, non potrò difendere i colori azzurri durante il prossimo match di Coppa Davis con la Slovacchia. Sono amareggiato perché gli impegni in Nazionale per me sono sempre stati una priorità. Faccio un in bocca al lupo a tutto il team di Davis. Forza azzurri".

Forfait Fognini, capitan Volandri chiama Travaglia

Il capitano azzurro Filippo Volandri ha convocato Stefano Travaglia al posto di Fabio Fognini. Per il 30enne di Ascoli Piceno, n.112 del ranking mondiale, si tratta della seconda convocazione in maglia azzurra: il marchigiano aveva esordito - a punteggio acquisito - nella sfida contro la Corea del Sud a Cagliari nel marzo del 2020. Nella formazione che sarà schierata nell’incontro sul veloce indoor della "NTC Arena" della capitale slovacca Travaglia va ad aggiungersi a Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti e Simone Bolelli.