Palazzo Madama a Torino è stato il teatro della presentazione delle ATP Finals 2022, seconda edizione in programma nel capoluogo piemontese. Il presidente della FIT, Angelo Binaghi: "La fine della pandemia è uno stimolo, Torino deve affermarsi come capitale mondiale del tennis". Vezzali: "Sport messaggero di pace e solidarietà in un momento così difficile". Gaudenzi: "Speriamo di avere ancora due italiani in campo". Le ATP Finals 2022 saranno trasmesse in diretta da Sky Sport
Presentata a Torino l'edizione 2022 delle ATP Finals, che per il secondo anno consecutivo si svolgeranno nel capoluogo piemontese. Il torneo, in programma dal 13 al 20 novembre, sarà trasmesso su Sky Sport. "La fine delle limitazioni per la pandemia sarà uno stimolo per creare nuove opportunità e offrire un'esperienza ancora migliore", ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, alla presentazione delle ATP Finals, che resteranno a Torino almeno fino al 2025.
Binaghi: "Torino deve affermarsi come capitale mondiale del tennis"
"Nella prima edizione abbiamo ottenuto risultati straordinari - ha detto Binaghi in video-collegamento con Palazzo Madama, sede della conferenza stampa - raggiungendo 113 Paesi nel mondo e quasi 110 milioni di persone: Torino deve affermarsi come capitale mondiale del tennis, vanno ancora scritte pagine importanti nella storia di questo sport".
Vezzali: "Evento che promuove Torino e l'Italia nel mondo"
"E' un evento di interesse internazionale, il governo è impegnato al fianco della Federazione Italiana Tennis ed è una manifestazione che promuoverà la città di Torino e l'Italia nel mondo". Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Valentina Vezzali in un video messaggio. "Sarà un'occasione per ribadire che lo sport unisce sacrificio e passione - ha aggiunto - anche in un momento difficile come questo per l'Europa, oggi teatro di guerra, lo sport è messaggero di pace e solidarietà".
Gaudenzi: "Speriamo di avere ancora due italiani alle Finals"
"Stiamo lavorando per il futuro. Vogliamo migliorare, prendiamo le critiche in maniera costruttiva, stiamo già lavorando per un futuro migliore perché vogliamo continuare a far crescere questo evento stupendo. Speriamo di poter avere quest'anno lo stadio pieno, di non dover subire le restrizioni legate al Covid e di avere ancora giocatori italiani che partecipano. Matteo Berrettini e Jannik Sinner, per esempio, sono sempre tra i migliori al mondo. Sono partiti con un ottimo primo trimestre, incrociamo le dita e magari riusciremo ad avere ancora due italiani alle Finals a fine anno”.
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