Nadal batte Ruud 6-3 6-3 6-0 e vince il 14° Roland Garros: "Finché avrò forza continuerò"

roland garros

Michela Curcio

©Getty

Rafa Nadal schianta Casper Ruud con il punteggio di 6-3 6-3 6-0 in 2 ore e 18 minuti di gioco e conquista il 14° titolo al Roland Garros (il primo l’aveva vinto nel 2005). Con questo successo il fuoriclasse maiorchino festeggia il 22° Slam, allungando nella classifica all-time dei Major sui rivali di sempre Federer e Djokovic (fermi a quota 20). Le parole di Rafa a fine match: "Futuro? Non so cosa accadrà, ma finché avrò forza continuerò a lottare"

NADAL ALLONTANA IL RITIRO. LE PAROLE

Ineludibile, ineluttabile, leggendario, irripetibile: quattro aggettivi che comunque non sono sufficienti per spiegare la grandezza di Rafa Nadal al Roland Garros, lui che, nel bilancio di 22 Slam in bacheca, ha vinto il Major parigino quattordici volte, che ha un bilancio di 112 vittorie e soltanto tre sconfitte in diciassette partecipazioni al torneo e che è senza ombra di dubbio il più dominante di sempre nella singola disciplina, ossia il tennis che si gioca sulla terra rossa, qualsiasi sia lo sport che si voglia prendere come riferimento per un eventuale paragone. In finale al Roland Garros, il maiorchino ha sconfitto il norvegese Casper Ruud, in una partita mai veramente in discussione, andata in archivio senza stravolgimenti di pronostico, con il punteggio di 6-3, 6-3, 6-0 in due ore e venti minuti di gioco. Di quel Nadal che progressivamente era andato sempre più in affanno fisicamente in semifinale contro Zverev, neanche l’ombra domenica pomeriggio sul Philippe Chatrier, il giardino di casa, la terra rossa che gli è sempre stata amica e sopra la quale non ha mai perso una finale. Nulla ha potuto Ruud, con il proprio ordine tattico e il dritto coraggioso: il norvegese ha sofferto soprattutto sulla diagonale di rovescio, vero punto debole con il quale non è riuscito a trovare la potenza e la profondità giuste per impensierire Nadal e costringerlo a prendersi rischi. 

Ruud tradito dalla tensione?

E poi, chissà che il granitico Casper, il quale sembrava già felice soltanto di potersi dare una possibilità contro il proprio idolo, non abbia pagato un po’ di tensione soprattutto nel primo set. Una situazione naturale per chi non aveva mai affrontato Rafa in carriera e si è trovato di fronte a lui nel posto peggiore possibile per sfidarlo. Nadal ha esitato soltanto sul 2-0 in apertura, nel momento in cui ha concesso un immediato controbreak a Ruud. Il maiorchino, però, ha subito rimediato nel game successivo, difendendo il vantaggio fino al 6-3 in 49 minuti.

 

Soltanto nel secondo set il norvegese ha accennato una reazione, strappando per primo – e a zero – il servizio a Nadal nel quarto game. Un’onta troppo grave perché Rafa non la cancellasse con un parziale di cinque giochi consecutivi, per incamerare un altro 6-3, questa volta in 54 minuti. Parziale di giochi consecutivi che poi è salito a dieci includendo anche il terzo set, rapidamente scivolato sul 5-0 in favore di Rafa, come preludio di una partita che non aveva più molto da raccontare. E così anche Ruud, lentamente, si è arreso all’inevitabile, senza neanche più poter evitare il 6-0 finale, ingiusto probabilmente per un percorso nel quale il norvegese aveva guadagnato il primo quarto di finale, la prima semifinale e la prima finale in uno Slam tutte in sette giorni. Impossibile non pensare che Casper avrà altre chance e quasi sicuramente in futuro non avrà davanti un titano costruito con la stessa argilla di cui è fatto il Philippe Chatrier.

Rafa "Roi" di Parigi a 17 anni dalla prima volta

Diciassette anni fa, nel 2005, con il pantalone a pinocchietto che tanto andava di moda negli anni Duemila, i capelli lunghi e il volto senza rughe di chi ha 19 anni e una vita davanti, forse neanche Rafa pensava che il proprio viaggio a Parigi sarebbe stato così epico. Diciassette anni dopo, nel 2022, Nadal è ancora qui, con lo sguardo forse un po’ più stanco, ma con la sfida, raccolta anno dopo anno, di non essere più lui il “piccolo di casa” nel circuito ATP, ma di essere diventato il “papà” di una nuova generazione, che però non sarà mai come lui. Nel mezzo, talento, lavoro, abnegazione, sofferenza, resilienza. E una storia d’amore irripetibile nel tennis.

1 nuovo post

1-0 Nadal: game a 15 per Rafa

Inizia bene Rafa Nadal, che tiene con autorità il primo servizio della partita. 1-0 per lo spagnolo nella finale di Parigi. Ora tocca a Ruud andare a servire
- di Redazione SkySport24

Inizia bene al servizio Nadal: primi due punti della finale per l'ex numero uno del mondo

- di Redazione SkySport24

SI PARTE! INIZIA NADAL-RUUD

- di Redazione SkySport24

Nessun precedente tra Nadal e Ruud

I due non hanno mai giocato contro in partite ufficiali, ma si conoscono benissimo. Ruud si è allenato spesso all'Academy del maiorchino. Il norvegese ha confessato di aver sempre perso contro Rafa nei match di allenamento
- di Redazione SkySport24

Giocatori in campo: tra poco via al riscaldamento

Ruud è stato il primo a entrare sul Philippe Chatrier. Un boato ha poi accolto Rafa Nadal, accolto da una vera e propria standing ovation. Ora il riscaldamento, poi inizierà la finalissima
- di Redazione SkySport24

Il cammino di Ruud: dall'ultima di Tsonga a Cilic

Esordio complicato, anche a livello emotivo, in questo torneo per Ruud, che ha battuto 7-6 al quarto Tsonga nell'ultima partita in carriera del francese. Poi i successi con Ruusuvuori al secondo turno, con Sonego al terzo, con Hurkacz in ottavi e con il danese Ruune nei quarti. In semifinale il norvegese ha sconfitto il croato Cilic in quattro set per regalarsi la prima finale Slam della vita
- di Redazione SkySport24

Il cammino di Nadal: con Aliassime vittoria al 5° set

Rafa Nadal ha esordito nel torneo battendo in tre rapidi set l'australiano Thompson al primo turno. Poi i successi con il francese Moutet e con l'olandese van de Zandschulp rispettivamente al secondo e al terzo turno. In ottavi il match più complesso, vinto al quinto set contro Auger-Aliassime con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 3-6 6-3. Quindi il successo in 4 parziali con Djokovic e la vittoria in semifinale con Zverev dopo il grave infortunio del tedesco alla fine del secondo set
- di Redazione SkySport24

Ruud, ci sono anche i tifosi del norvegese a Parigi

Gran parte del pubblico farà presumibilmente il tifo per Nadal, ma sugli spalti del Philippe Chatrier ci saranno anche alcuni tifosi dell'outsider norvegese
- di Redazione SkySport24
Tifosi in adorazione davanti alla nuova statua di Rafa Nadal presente nell'impianto parigino
- di Redazione SkySport24

Ruud, nel 2013 era a vedere Nadal in finale!

Casper Ruud aveva 7 anni quando Nadal vinse il suo primo Roland Garros nel 2005. All'età di 15 anni, nel 2013, era invece presente sugli spalti del Philippe Chatrier per vedere lo spagnolo trionfare contro il connazionale David Ferrer. Quattro anni dopo avrebbe iniziato ad allenarsi all'Academy del maiorchino...
- di Redazione SkySport24

Nadal: "Spero non sia il mio ultimo Roland Garros"

Nel corso del torneo Rafa Nadal si è spesso soffermato nelle conferenze stampa sulle condizioni del suo piede destro, afflitto dalla sindrome di Mueller-Weiss. Si tratta di una malattia degenerativa del piede, che colpisce lo scafoide, e che costringe lo spagnolo a ricorrere spesso a infiltrazioni. "Perderei volentieri la finale per avere un piede nuovo", ha confessato dopo la vittoria in semifinale con Zverev. Sulle condizioni fisiche del maiorchino c'è grande apprensione da parte dei suoi milioni di tifosi in tutto il mondo
- di Redazione SkySport24

Nadal, la percentuale di vittorie a Parigi è mostruosa

Rafa Nadal ha vinto il 97,4% di partite giocate al Roland Garros con sole tre sconfitte: contro Soderling nel 2009, contro Novak Djokovic nel 2015 e contro lo stesso serbo nel 2021. Nel corso di un'edizione è stato poi costretto al ritiro per problemi fisici
- di Redazione SkySport24

Ruud può fare la sorpresa?

Casper Ruud si ritrova a giocare la sua prima finale Slam in carriera al cospetto di un suo mito. Tanto che il norvegese, da giovanissimo, si è persino allenato nell'academy del maiorchino a Manacor. "Con Rafa ho sempre perso, ma erano partite di allenamento", ha detto Ruud nei giorni scorsi
- di Redazione SkySport24

Rafa vuole il 22° Slam

Nadal non gioca solo contro Ruud, ma anche per la storia contro i rivali di sempre (Federer e Djokovic). Se vincesse il suo 14° Roland Garros salirebbe a quota 22 Slam in carriera, a +2 sul serbo e lo svizzero
- di Redazione SkySport24

Nadal cerca il 14° Roland Garros della carriera

Contro Ruud il tennista maiorchino proverà a conquistare il Roland Garros numero 14 in carriera. Il primo risale addirittura al 2005, quando Rafa sconfisse in finale l'argentino Puerta
- di Redazione SkySport24

Nadal-Ruud in diretta sul canale 210 di Sky

Manca circa mezz'ora all'ingresso in campo di Rafael Nadal e Casper Ruud per la finalissima del Roland Garros 2022. La partita potrà essere seguita in diretta su Eurosport (canale 210 del decoder Sky), oltreché sul nostro sito attraverso il liveblog
- di Redazione SkySport24