I repubblicani Claudia Tenney e Louie Gohmert hanno inviato una richiesta ufficiale al presidente USA Joe Biden, chiedendo che Djokovic e gli stranieri non vaccinati possano entrare negli States per disputare gli US Open grazie alla "National Interest Exemption"
La partecipazione di Novak Djokovic agli US Open è diventato un caso politico negli Stati Uniti. Il tennista serbo non può entrare negli States in quanto non vaccinato, ma da parte di alcuni membri del Congresso è arrivato un vero e proprio atto formale che dà qualche speranza a Nole. I repubblicani Claudia Tenney e Louie Gohmert hanno fatto pervenire a Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d'America, una richiesta ufficiale per concedere a Djokovic e a tutti gli stranieri non vaccinati la possibilità di ingresso negli States per disputare gli US Open, in programma a Flushing Meadows dal 29 agosto all'11 settembre, grazie alla "National Interest Exemption", ovvero un'esenzione perchè di interesse nazionale.
Djokovic assente a Montreal
Intanto Djokovic non giocherà sicuramente il Masters 1000 di Montreal che inizierà lunedì. Anche in Canada, infatti, vige il divieto d'ingresso nel Paese per i non vaccinati. Il serbo, che sta proseguendo la sua preparazione in Europa, ha preso atto della situazione, annunciando giovedì il suo forfait. Una storia che potrebbe riproporsi anche per il Masters 1000 di Cincinnati e gli US Open.