Dopo la vittoria a Wimbledon, Djokovic tornerà in campo nel circuito nell'ATP 250 di Tel Aviv, che si svolgerà dal 26 settembre al 2 ottobre. Il serbo giocherà anche nel doppio insieme a Jonathan Erlich: per il 45enne israeliano si tratta dell'ultimo torneo, prima del ritiro dopo 22 vittorie in carriera
Avrà un sapore particolare, di celebrazione, il prossimo torneo ATP 250 di Tel Aviv, in programma dal 26 settembre al 2 ottobre. Celebrerà infatti il ritorno nel circuito di Novak Djokovic (parentesi della prossima Laver Cup a parte: la sfida a squadre di Londra del prossimo weekend non dà punti per il ranking) dopo la vittoria a Wimbledon (che non gli ha dato punti per la classifica). Djokovic sarà il grande favorito di un torneo che vede nell'entry list, tra gli altri, anche Diego Schwartzman, Marin Cilic, Botic Van De Zandschulp e Karen Khachanov. Sarà però protagonista anche nel tabellone del doppio (come ha annunciato con un video sui social) al fianco di Jonathan Erlich, grande specialista del doppio, che con questo torneo darà l'addio al tennis: ecco l'altra celebrazione.
La carriera di Jonathan Erlich
Erlich è un'istituzione del tennis israeliano. Nato a Buenos Aires il 5 aprile del 1977 ma trasferitosi con la famiglia ad Haifa quando aveva un anno, ha cominciato a giocare a tennis quando aveva tre anni e ha disputato il primo torneo quando ne aveva compuiti solo 7. La sua scuola di tennis era il Wingate Institute di Netanya (a metà strada tra Haifa e Tel Aviv), dove incontrò Andy Ram, che sarebbe diventato il suo inseparabile compagno di doppio. Insieme avrebbero formato una delle coppie più forti del mondo: tra i tanti loro successi spiccano quelli del 2008 quando si imposero agli Open d'Australia e a Indian Wells. Erlich avrebbe raggiunto in quel periodo il n.5 della classifica ATP di specialità. Inutile dire che è stato anche un pilastro della squadra israeliana di Coppa Davis, con la quale ha vinto 12 dei sedici match disputati. Adesso, a 45 anni, Jonathan Erlich ha deciso di dire addio alla racchetta, dopo 22 vittorie nel circuito (l'ultima delle quali lo scorso anno a Belgrado) su 44 finali raggiunte. Lo farà proprio nel torneo di casa (risiede da anni a Tel Aviv) e con un compagno di squadra d'eccezione come Novak Djokovic. Non è però un caso: anche per Djokovic, Erlich rappresenta un compagno speciale. Nella sua strepitosa carriera, il serbo, per 7 anni numero 1 del mondo a fine stagione, 373 settimane in vetta alla classifica, 88 tornei vinti di cui 21 sono tornei del Grande Slam, ha conquistato solo un titolo in doppio.