Tennis, Boris Becker è il nuovo coach di Holger Rune

l'annuncio

Boris Becker rientra nel circus: il tedesco, ex coach di Novak Djokovic, è infatti il nuovo allenatore di Holger Rune. "E' un diamante grezzo da lucidare, mi piace il suo temperamento. Spero di aiutarlo a qualificarsi per le Finals di Torino, questo è l'obiettivo". 'Bum Bum' dovrebbe essere nell'angolo del giovane danese a Basilea e poi al Masters di Bercy

Boris Becker torna nel circus: il tedesco, ex coach di Novak Djokovic (insieme hanno vinto  sei titoli Slam e 14 titoli Masters 1000 tra il 2013 e il 2016), è il nuovo allenatore di Holger Rune. I due erano stati immortalati insieme pochi giorni fa a Monte-Carlo per una sessione di allenamento, antipasto di un matrimonio in divenire. Ora l'ufficialità, con 'Bum Bum' che ha comunicato l'inizio del rapporto con il talentuoso danese al podcast di Eurosport  "Das Gelbe vom Ball". "Posso confermare che sono l'allenatore di Holger Rune - ha detto Becker, sei volte vincitore di uno Slam ed ex n°1 del mondo -. Ho conosciuto Holger quando aveva 15 o 16 anni. È stato durante il Masters, quando ancora allenavo Djokovic. Holger era il nostro compagno di allenamento. Siamo sempre rimasti in contatto". Attualmente Rune è n°6 del ranking ATP e 8° nella Race. Dopo un inizio 2023 con due finali 1000 (Roma e Monte-Carlo) e i quarti a Parigi e Wimbledon, il danese si è perso tra un problema alla schiena e tante sconfitte, come l'ultima maturata a Stoccolma contro Kecmanovic al 2° turno. 

Becker: "Rune è un diamante grezzo, obiettivo Finals di Torino"

"Spero di aiutarlo a qualificarsi per le ATP Finals di Torino. Questo è il grande obiettivo - ha detto Becker -. Holger è un diamante grezzo da lucidare. Mi piace quando le sue emozioni esplodono. Una volta ho allenato un giocatore, Novak Djokovic, che a volte non era del tutto se stesso in campo. Ma è permesso. La domanda è: quanto velocemente rientri nel flusso della partita e riacquisti la concentrazione? Alla fine, l'importante non è far uscire tua madre dagli schemi, ma vincere la partita".