Sinner dopo l'ATP Halle: "A Wimbledon non sarò l'unico favorito"
l'intervistaLe parole di Sinner dopo il trionfo ad Halle: "Vincere sull'erba vuol dire tanto, alle spalle c'è molto lavoro. A Wimbledon non sarò il favorito assoluto, ma uno dei candidati alla vittoria. In due settimane può succedere di tutto". La dedica alla fidanzata Anna: "Oggi ha perso a Berlino la sua finale, nonostante 5 match point. Mi dispiace..."
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C'è Wimbledon nella testa di Jannik Sinner dopo la vittoria all'ATP 500 di Halle, primo titolo della carriera sull'erba. "Non vedo l'ora di giocare Wimbledon, sicuramente avrò più fiducia su questa superficie" ha ammesso il n. 1 al mondo dopo il successo in finale contro Hubert Hurkacz. Jannik sarà tra i favoriti al titolo ai Championships, ma non si considera l'unico candidato al titolo: "Se mi sento il favorito? In uno Slam è diverso - ha spiegato a Sky Sport - Sono contento di essere n. 1, ma sull'erba puoi perdere velocemente. Sono uno dei favoriti, ma non l'unico perché ci sono tanti altri che giocano bene. In due settimane può succedere di tutto, vedremo chi giocherà meglio".
"Vincere sull'erba vuol dire tanto"
Jannik, intanto, si gode la vittoria sull'erba tedesca contro l'amico Hurkacz, regolato con un doppio 7-6: "Vincere sull'erba vuol dire tanto, ma c'è tanto lavoro dietro per capire cosa funziona o meno su questa superficie - ha ammesso - Penso di aver giocato molto bene, contro un giocatore che serve così bene ci sono pochi punti importanti e li ho conquistati".
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"Mentalità operaia grazie ai miei genitori"
Lavorare, un verbo tanto utilizzato da Sinner frutto degli insegnamenti di mamma Siglinde e papà Hanspeter. E proprio Sinner senior era all'angolo di Jannik durante la finale: "Mio padre mi ha sempre detto di lavorare sia quando le cose vanno bene che quando vanno male. I miei genitori mi hanno trasmesso una mentalità operaia".
La dedica alla fidanzata Anna: "Ha perso la sua finale con 5 match point..."
Durante la premiazione, Sinner ha ringraziato tutte le persone che gli sono affianco e ha dedicato anche un pensiero alla fidanzata, Anna Kalinskaya, battuta da Jessica Pegula nella finale del WTA 500 di Berlino: "Anna ha giocato a Berlino e ha perso la finale dopo aver avuto cinque match point - ha detto Jannik - Mi dispiace tanto per lei che ha vissuto una settimana incredibile". Così Sinner e Kalinskaya non hanno ripetuto quanto è riuscito, la settimana scorsa, all'australiano Alex De Minaur e alla fidanzata britannica Katie Boulter: una vittoria doppia, e di coppia, ottenuta da lui a 's-Hertogenbosch e da lei a Nottingham.