Wimbledon, Sinner applaude Berrettini: "Ho dovuto alzare il mio livello per batterlo"
wimbledonGiocare contro un amico non è mai semplice, Sinner ha vinto una bellissima partita contro Berrettini. Dopo la vittoria, Jannik commenta: "Difficile dover affrontare Matteo in un secondo turno di un torneo così importante, sapevo che avrei dovuto alzare il mio livello per batterlo. Sono felicissimo di come ho gestito le situazioni, posso essere soddisfatto". Wimbledon è in diretta esclusiva su Sky Sport e in streaming su NOW fino al 14 luglio
Jannik Sinner ha commentato il successo contro Berrettini a 'Sky Sport': "Partita di livello molto alto. Abbiamo entrambi servito molto bene. Ovviamente il suo punto chiave è il servizio. Ho cercato di rispondere nel modo giusto, nella posizione giusta. Tre tie-break possono essere vinti da entrambi. Felice per come ho gestito la partita. Sono molto contento di aver rivisto Berrettini ad alti livelli. In un secondo turno sia io sia lui abbiamo avuto un avversario difficile. Abbiamo giocato tanti punti importanti. Spero che questo mia dia fiducia. Sono riuscito ad alzare il livello dal primo al secondo turno. Non vedevo l'ora di giocare con Matteo. Bello per il tennis italiano vedere due ragazzi giocare così. Speriamo in futuro di incontrarci più avanti. Il top sarebbe in una finale. E' un punto positivo di partenza anche per Berrettini. Gli auguro il meglio".
"Sfida difficile, felice di averla gestita bene"
In precedenza il numero 1 del mondo aveva rilasciato un'intervista sul campo, subito dopo la fine del match con Berrettini: "Sapevo di dover alzare il livello del mio tennis contro Matteo, è uno specialista sull'erba, a Wimbledon è arrivato in finale. Era una sfida difficile per me, sono contento di come l'ho gestita, ho avuto alti e bassi, come è inevitabile che sia, ma è andata bene". Felice e soddisfatto, Jannik Sinner dopo la vittoria in quattro set contro Berrettini, un derby d'Italia che per quasi quattro ore ha trasformato il Centre Court nel Colosseo. "Siamo molto amici, abbiamo giocato assieme in Coppa Davis e ogni tanto ci alleniamo anche assieme. È difficile giocare contro al secondo turno di un torneo così importante - ha proseguito l'altoatesino -. Abbiamo giocato benissimo entrambi, nei tre tie-break sono stato anche un po' fortunato, questa volta è andata bene a me". Jannik accede così al terzo turno, dove lo attende il serbo Miomir Kecmanovic.