Del Potro-Djokovic, gara d'addio al tennis dell'argentino a Buenos Aires
TennisStanotte Juan Martin Del Potro ha ufficialmente concluso la propria carriera da tennista dopo il match d'esibizione contro Djokovic. Grande commozione durante e dopo la partita, al momento delle interviste, anche per il serbo: "La più grande vittoria nella vita di Del Potro è il fatto di essere una persona meravigliosa"
Juan Martin Del Potro si è ufficialmente ritirato dopo il suo ultimo match esibizione contro Djokovic. Il campione argentino aveva spiegato in un video social facendo emergere tutta la sua sofferenza per gli infortuni che ne hanno condizionato la sua carriera: 192 tornei, 22 titoli e 35 finali, lo US Open del 2009, la memorabile Davis con l'Argentina nel 2016 e Indian Wells nel 2018, fino all'ultima partita ufficiale giocata all'ATP 250 di Buenos Aires contro Federico Delbonis. Ma la carriera di Del Potro si è conclusa definitivamente stanotte, nel match di esibizione con l'amico Djokovic, ospite d'onore per quest'ultimo saluto al tennis.
Il match di esibizione con Djokovic
Del Potro e Djokovic, un'amicizia ma anche una grande rivalità. Se il tennista serbo, fino alle Olimpiadi di Parigi, non era riuscito a conquistare la medaglia d'oro è proprio a causa del tennista argentino e delle sue due storiche vittorie contro Novak (2012 e 2016). In questo ultimo match a Buenos Aires però non c'è stato spazio per la rivalità ma solo una grande commozione, fino all'ultimo punto nella carriera dell'argentino. Il match, vinto da Del Potro, è terminato in un lunghissimo abbraccio a rete tra i due a cui sono seguite le lacrime di entrambi. Il tennista serbo ha dato vita anche a una piccola "imitazione" di un’altra leggenda del tennis: Rafael Nadal. E ovviamente non poteva mancare l'omaggio anche di Roger Federer: "Ciao Juan Martin, sei un giocatore speciale e una persona speciale. Spero che tu stia festeggiando, non devi essere triste. Per te sta per arrivare il meglio, ne sono sicuro".
Del Potro: "Adesso mi dedicherò ai giovani"
Alla fine della partita è intervenuto Del Potro: "Proverò a seguire i giovani, sono ambasciatore del Roland Garros Junior. In molti mi chiamano per aiutarli negli allenamenti o per qualche collaborazione. Cercherò di fare molte cose, approfittando del tempo e delle occasioni che avrò a disposizione".
Djokovic: "Grande persona e grande rivale"
Anche Djokovic ha parlato al termine dell'esibizione, tra commozione e ironia: "Sono grato di aver giocato qui l’ultima partita contro Juan Martin, grande persona, giocatore e rivale. È passato molto tempo da quando l'ho visto per la prima volta ed era già alto due metri. Lo sento sempre vicino a me. Tutti lo amano; credo che sia un esempio per tutti: la sua più grande vittoria nella vita è il fatto di essere una persona meravigliosa".