Il sogno di Vicky Mboko è già realtà: in Canada è nata la nuova stella del tennis

Una ovazione ha unito Montreal e Toronto nella notte italiana tra giovedì e venerdì. Il merito è di Victoria Mboko, la nuova campionessa del Canada Open. Rovescio in rete di Osaka, la gioia di Vicky accompagnate dal tripudio del pubblico dello Stade IGA. La stessa reazione, però, c’è stata nello stesso momento a 554 km di distanza, al Sobeys Stadium di Toronto, dove era in corso la finale maschile tra Ben Shelton e Karen Khachanov. Un improvviso e interminabile scroscio di applausi, con i giocatori spaesati in campo – inconsapevoli di cosa stesse accadendo – e il giudice di sedia costretto a fermare il gioco per qualche minuto. “Toronto è impazzita per te” ha poi scritto Shelton sui social. È l’effetto Mboko, il nuovo astro nascente del tennis femminile, a caccia di personaggi che possano conquistare la scena. La 18enne canadese ha tutte le qualità per diventare una assoluta protagonista del circuito e l’ha dimostrato a Montreal, dove ha vinto il primo titolo WTA in carriera. Non un torneo qualsiasi, ma il WTA 1000 di casa, quello che seguiva da bambina. L’ha fatto battendo quattro campionesse Slam: Sofia Kenin, Coco Gauff, Elena Rybakina e Naomi Osaka. La seconda più giovane di sempre a riuscire in questa impresa: prima di lei soltanto una certa Serena Williams agli US Open 1999. I paragoni già si sprecano tra Mboko e la 23 volte campionessa Slam, ma la canadese sa che dovrà restare con i piedi per terra per proseguire nella sua scalata ai vertici del tennis mondiale. Il tennis nel DNA Classe 2006, Mboko è nata a Charlotte, in North Carolina. Lì si erano trasferiti papà Cyprien e mamma Godee dalla Repubblica Democratica del Congo, a causa di disordini politici. Poi il successivo trasferimento a Toronto, quando Vicky aveva appena due mesi. Victoria è la più giovane di quattro fratelli: Gracia, Kevin e David. Tutti appassionati di tennis e con un passato in campo a livello universitario. Mboko si è ispirata a loro, iniziando a rincorrere a tre anni le palline che lanciava papà Cyprien. Un anno dopo la prima volta in campo, seguendo le lezioni dell’ACE Tennis Academy. Gli idoli? I tennisti canadesi – come Auger Aliassime, Shapovalov, Andreescu e Bouchard – ma anche Rafael Nadal. “Ho iniziato a usare racchette Babolat perché volevo la stessa sua” raccontava nel 2022 in un 'diario' sul sito dell’ITF. In quegli anni Mboko si divideva tra i tornei junior e i primi impegni da professionista nel circuito ITF, vincendo già a 16 anni il primo ITF da 60.000 dollari. Una rapida ascesa Già, i tornei ITF. Lì è iniziato il 2025 di Mboko e in quei tornei ha impressionato con numeri spaventosi. Vince le prime 20 partite consecutive, tutte su cemento e senza concedere set. Conquista i tornei ITF 35.000 dollari di Le Lamentin , Petit-Bourg e Manchester e il 75.000 dollari do Rome . Solo il 26 febbraio perde il primo match stagione , ma la settimana successiva torna a trionfare, al 75.000 dollari di Oporto. Cinque titoli in dieci settimane. La classifica migliorano e salgono le aspettative. I risultati di Vicky, però, vanno di pari passo. Per lei arriva tutto e subito: la prima vittoria WTA a Miami, il debutto in Billie Jean King Cup , l’ingresso in tabellone al Roland Garros partendo dalle qualificazioni , fino al titolo di Montreal. Crescita nel gioco e scelte attente di programmazione fatte insieme alla sua coach, l’ex n. 3 al mondo e finalista a Wimbledon 1998, Nathalie Tauziat, che da 13 anni lavora per la federtennis canadese e in passato ha seguito anche Eugenie Bouchard e Bianca Andreescu. “Cerco di non farle fare gli stessi errori, conosco le trappole e so come fare bene” raccontava Tauziat, che ha iniziato a seguire Mboko da gennaio. Insieme hanno scelto di giocare sull’erba solo a Wimbledon perché la testa era già rivolta alla superficie preferita di Vicky, il cemento. Gli obiettivi? Montreal e US Open. Il primo vinto, entrando in tabellone da wild card. Il secondo all’orizzonte, che giocherà da testa di serie. Merito dell’incredibile scalata nel ranking WTA: a inizio anno era n. 333 al mondo, oggi è n. 24 della classifica mondiale. In totale 309 posizioni guadagnate, grazie al record – finora – di 53 vittorie e 9 sconfitte. "È la prova che i sogni sono più vicini di quanto sembri" ha detto Mboko dopo il trionfo di Montreal. Quel sogno, però, è già realtà concreta. In Canada è nata una nuova stella.

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Il sogno di Vicky Mboko è già realtà: in Canada è nata la nuova stella del tennis

Giovanni Mazzola