Paola Egonu in lacrime dopo Italia-USA: "Mi hanno chiesto perché sono italiana"
MONDIALI VOLLEYLa campionessa azzurra ha parlato a Sky Sport dopo lo sfogo catturato e diffuso sui social in cui si sentiva proprio Egonu dire che quella con gli Usa era stata l’ultima partita in Nazionale: la ricostruzione di quello che è successo
L’Italia ha appena appeso al collo la medaglia di bronzo, dopo un Mondiale con tante luci e qualche ombra, nel finale inaspettatamente sofferto. E l’immagine è quella di un lungo, estenuante abbraccio tra Moki De Gennaro e una Egonu in lacrime, evidentemente provata. La finale mancata è, solo in parte, responsabile, di questa delusione. Sfuggirà alle telecamere lo sfogo tra le braccia del procuratore di pochi istanti successivi, consegnato invece, spietatamente e istantaneamente, al mondo social.
Lo sfogo di Paola Egonu: la ricostruzione
Paola denuncia un’orribile domanda, che mai dovrebbe essere rivolta a un’atleta azzurra: perché sei italiana? Mentre l’Italia, quella vera, si chiede SOLO se rivedrà la sua grande campionessa col tricolore addosso. Nell’intervista concitata e immediatamente successiva, ai nostri microfoni, la smentita ufficiale, ma con qualche contraddizione. Una pausa, non un addio. Sembra ancora provata Paola Egonu, vittima delle sue stesse emozioni, dopo una Nations League vissuta da trascinatrice e un Mondiale con tante, forse troppe, critiche. E mentre rimbalzano varie ipotesi, è ancora la sua voce, al canale ufficiale della Federazione italiana pallavolo, a insinuare nuovamente il dubbio. "Continui?". "Ancora non lo so". Probabilmente uno sfogo, figlio di qualcosa di inaccettabile che va oltre le critiche, e di una delusione che il tempo dovrà cancellare. L’Italia non può fare a meno di lei e con il passare delle ore, anche la rabbia lascia spazio a una sorridente conclusione, condivisa anche - e non a caso - con l'amica Piccinini. “Ci dai un appuntamento, Paola? A gennaio ve lo farò sapere, ci sarò”.