Tanti gli ex nella storia di azzurri e bianconeri, che si affronteranno due volte nel giro di pochi giorni al San Paolo: il 2 aprile in campionato e il 5 per il ritorno della semifinale di Coppa Italia. E quale modo più romantico di rivederli che attraverso le mitiche figurine Panini: da Higuain a Zalayeta...
Quanti "doppi ex" nella storia di Napoli-Juventus, che si affronteranno due volte nel giro di pochi giorni al San Paolo: il 2 aprile in campionato e il 5 per il ritorno della semifinale di Coppa Italia. E quale modo più romantico per rivederli se non attraverso le mitiche figurine Panini: a partire da Gonzalo Higuain, dal 2013 al 2016 in maglia azzurra, passato in bianconero la scorsa estate. E poi... -
Quando Higuain era il Re di Napoli: che storia...
E poi ecco Max Allegri, una stagione da giocatore al Napoli, nel 1997-98, l'ultima per l'ex centrocampista in Serie A. Non certo fortunata, si concluse con la retrocessione. Meglio alla Juve... da allenatore. Arrivato a Torino nell'estate del 2014 vince subito lo scudetto e porta la squadra alla finale di Champions. Un altro scudetto nel 2016 e una storia ancora tutta da scrivere in questo 2017... -
Punizioni e magie: i gol più belli di Napoli-Juve
Prima di Higuain era stato il passaggio di Fabio Quagliarella a far discutere: lui, napoletano, che lascia la sua città per andare ai nemici storici della Juventus... nel 2010. Ma dietro quella scelta c'era ben altro: e oggi i tifosi azzurri hanno chiesto scusa per averlo criticato, pronti a riaccoglierlo a braccia aperte -
Quaglia, l'incubo è finito: le scuse dei tifosi
Tra i figli prediletti di Napoli, Ciro Ferrara esordì giovanissimo e proprio contro la Juventus il 5 maggio 1985 al San Paolo. Diventerà presto uno dei protagonisti di quella squadra leggendaria, vincendo due scudetti, la Coppa Uefa, segnando in finale allo Stoccarda, su assist di Maradona. Nel '94 vola a Torino e in 10 anni vince tutto, compresa la Champions. Allenerà anche i bianconeri, senza molta fortuna -
Dalla Nazionale a Napoli-Juve: l'altra super sfida
Anche Fabio Cannavaro debutta contro la Juve, il 7 maggio del 1993. Cresce al fianco di Ferrara, ma nell'estate del 1995 viene ceduto al Parma per "fare cassa". Dopo gli anni d'oro in Emilia e una parentesi interista nel 2004 raggiunge l'ex compagno in bianconero, alla corte di Fabio Capello. Quindi tre anni a Madrid e il ritorno non esaltante a Torino nel 2009 -
Quando Higuain era il Re di Napoli: che storia...
In quel Napoli di Ferrara e Cannavaro c'era anche Paolo Di Canio, a caccia di un rilancio dopo tre stagione di alti e bassi alla Juventus (con cui aveva vinto comunque una Coppa Uefa nel 1993). L'attaccante romano realizza 5 reti in maglia azzurra (da esterno), ricordato soprattutto per il gol-capolavoro al Milan, quando si "bevve" Paolo Maldini e Franco Baresi in un colpo solo, era il 27 marzo del 1994 e i campani vinsero 1-0 -
Punizioni e magie: i gol più belli di Napoli-Juve
Nello stesso Napoli ecco Daniel Fonseca, il "dentone" uruguagio, autore di 31 gol nelle due stagioni di campionato e un pokerissimo da antologia in Coppa Uefa a Valencia. Dopo tre anni alla Roma nel 1997 passò alla Juventus, con cui vinse subito lo scudetto e la Supercoppa italiana. Poi ancora tre annate, non particolarmente incisive... -
Dalla Nazionale a Napoli-Juve: l'altra super sfida
Fonseca fu allenato a Napoli e poi a Torino da Marcello Lippi. Il tecnico viareggino portò gli azzurri in Uefa nel 1994 e fu scelto dalla Juventus per riaprire un ciclo. In realtà saranno due: 94-99 e 2001-2004, conditi da 5 scudetti, una Champions, una Supercoppa Intercontinentale, una Europea, 4 supercoppe italiane e una Coppa Italia -
Le probabili formazioni di Napoli-Juventus
Ma nella storia di Napoli e Juventus c'è un personaggio che più di ogni altro - 40 anni prima di Higuain - ha "acceso" la rivalità tra i due club: José Altafini, "Core 'ngrato". Il soprannome risale al gol che il 6 aprile del 1975 segnò ai suoi ex compagni azzurri - secondi in classifica - regalando di fatto il titolo ai bianconeri. Uno "sgarbo" che ai piedi del Vesuvio non hanno mai dimenticato... -
Quando Higuain era il Re di Napoli: che storia...
In coppia con l'Altafini "napoletano" giocava il grande Omar Sivori, a fine carriera ma ancora capace di entusiasmare con le sue giocate. Veniva da otto stagioni alla Juventus (1957-1965), vincitore anche del Pallone d'oro nel 1960. Chiuse a 33 anni, nel '68, nel suo "stile": espulso, in un Napoli-Juve... -
Punizioni e magie: i gol più belli di Napoli-Juve
La carriera di Dino Zoff è inevitabilmente legata alla Juventus, di cui è stato una bandiera, capitano e protagonista di vittorie indimenticabili. Ma a Napoli, prima di sbarcare a Torino nel 1972, vive 5 stagioni di grande livello, detentore di due record che resistono dal '70-'71 : soltanto 18 reti incassate e 590 minuti di imbattibilità -
Dalla Nazionale a Napoli-Juve: l'altra super sfida
Percorso inverso quello di Pietro "Gedeone" Carmignani, arrivato a Napoli proprio nella trattativa che portò Zoff alla Juventus. Eppure vinse uno scudetto con i bianconeri nel '71-'72, ma non convinse. Un affetto reciproco per 5 anni al San Paolo, che gli perdonava anche qualche papera... Conquistò la Coppa Italia nel 1976 e amò la città a tal punto da sposarsi una napoletana... -
Le probabili formazioni di Napoli-Juventus
"Ho giocato con tre geni" è il titolo della sua autobiografia. E in effetti Massimo Mauro non avrebbe potuto chiedere di più, da calciatore: all'Udinese con Zico ('82 -'85); alla Juventus di Platini ('85-'89); e nel Napoli a duettare con Maradona ('89-'93). Ha vinto due scudetti (uno a Torino e l'altro con gli azzurri) e la Coppa Intercontinentale del Trap e di "Le Roi" -
Quando Higuain era il Re di Napoli: che storia...
Sul finire degli anni '80 si affaccia un giovane centrocampista bresciano, notato e acquistato dalla Juventus nel 1990: due stagioni per Eugenio Corini, che non convinse del tutto. Dopo un anno con la Sampdoria disputò una stagione e mezza a Napoli ('93-'94), prima di tornare a Brescia e cominciare una carriera da "grande" nelle "piccole": Piacenza, Chievo, Palermo, di cui è stato anche allenatore per una parte di questo campionato -
Punizioni e magie: i gol più belli di Napoli-Juve
Oltre 300 presenze in Serie A per Luca Fusi, uno di quei centrocampisti poco appariscenti quanto indispensabili: a Napoli, di sicuro. Contribuì alla vittoria di uno scudetto (il secondo, nel '90) e della Coppa Uefa (1989). Alla Juve non trovò spazio, ma tra Davids, Deshamps, Paulo Sousa, Jugovic, Antonio Conte... Figurò anche tra i convocati degli Europei '88 -
Dalla Nazionale a Napoli-Juve: l'altra super sfida
Nonostante una concorrenza pazzesca (Vialli, Del Piero e Ravanelli) Michele Padovano riuscì a ritagliarsi i suoi momenti di gloria nella Juventus: segnò il 2-0 al Real Madrid nei quarti e fu mandato in campo da Lippi nella finale di Champions '96, realizzando il primo dei rigori, che alla fine sanciranno il trionfo continentale. Ottima anche l'esperienza napoletana del '91-'92: 7 reti e un quarto posto inaspettato, senza Maradona... -
Le probabili formazioni di Napoli-Juventus
Eccolo il Napoli in versione 1991-1992: c'era Padovano, ma anche Gianfranco Zola, Antonio Careca, Alemao... E l'allenatore? Claudio Ranieri, scelto dal presidente Corrado Ferlaino nella stagione più complicata, quella del dopo Maradona. Come detto, quella squadra si piazzò quarta, un mezzo miracolo, ma l'anno successivo il tecnico romano fu esonerato, of course... -
Quando Higuain era il Re di Napoli: che storia...
Una storia abbastanza simile capitò a Ranieri sulla panchina della Juventus, presa nell'anno del ritorno in Serie A, il 2007. Riportò subito i bianconeri in Champions, ma non arrivò in fondo nella stagione successiva, esonerato a due giornate dal termine, sostituito da Ciro Ferrara... -
Punizioni e magie: i gol più belli di Napoli-Juve
Fabio Pecchia esordisce nel Napoli di Lippi e per 4 stagioni sarà un idolo della tifoseria fino a diventare capitano nel 1997, quando trascinò la squadra alla finale di Coppa Italia, persa nei supplementari a Vicenza (segnò l'1-0 all'andata). Venduto alla Juve per risanare il bilancio, ma chiuso in bianconero da un certo Zidane... (c'è un gol all'Empoli da ricordare). Torna a Napoli da vice allenatore di Benitez nel 2013 -
Dalla Nazionale a Napoli-Juve: l'altra super sfida
Quattro anni e poche presenze con la maglia bianconera, ma gol pesantissimi: Nicola Amoruso segna sia all'andata che al ritorno delle semifinali con l'Ajax nella Champions 1997, e si ripete contro il Rosemborg nel '98 e con il Celtic tre anni più tardi. Sfortunata la stagione 2000-2001 a Napoli, finita con la retrocessione: ma fa il suo, 10 reti in campionato, capocannoniere della squadra. Altro che Edmundo... -
Le probabili formazioni di Napoli-Juventus
Marcelo Zalayeta, un altro che verrà ricordato soprattutto per alcuni gol importanti. Storico quello del Camp Nou al Barcellona nei quarti di Champions 2002-03 e la rete al Real Madrid negli ottavi del 2004-05, entrambi ai supplementari. Il "Panterone" segue la Juve in B, ma l'uruguagio torna in A col Napoli: bella partenza, poi l'infortunio. Da ricordare i gol-vittoria all'Inter, nel 2008 e nel 2009 -
Quando Higuain era il Re di Napoli: che storia...
Manuele Blasi era compagno di Zalayeta a Napoli, arrivato nel 2007 dopo un anno a Firenze e due stagioni alla Juventus. Con gli azzurri il centrocampista di Civitavecchia si afferma come uno degli insostituibili di Edy Reja. A Torino, pur di farlo giocare, Fabio Capello lo reinventa esterno di destra, e contribuerà ai due scudetti (2005 e 2006) tolti ai bianconeri per Calciopoli -
Punizioni e magie: i gol più belli di Napoli-Juve
Se Blasi era l'uomo di Reja, Emanuele Giaccherini è stato uno dei segreti della Juve (e dell'Italia) di Antonio Conte. Impiegato da "jolly", dà il suo contributo ai primi due titoli di quella Juventus (2011 e 2012). Quindi Sunderland e Bologna, prima del Napoli, la scorsa estate. Finora 12 presenze e un gol in campionato, nella vittoria per 2-0 sul Genoa. E una rete in Coppa Italia allo Spezia, negli ottavi -
Dalla Nazionale a Napoli-Juve: l'altra super sfida