L'alpinista austriaca ha completato, con l'ascesa al K2, la scalata alle 14 cime più alte di ottomila metri senza l'aiuto dell'ossigeno. E' la prima donna a fregiarsi di questo riconoscimento: altre due colleghe, infatti, avevano utilizzato l'aria in almeno due occasioni. LA FOTOGALLERY

Alle 6:18 del pomeriggio, ora locale, Gerlinde Kaltenbrunner ha raggiunto la cima del K2 nonché il traguardo dei 14 ottomila saliti tutti senza ossigeno
Icarus, quando lo sport va alla ricerca dell'estremo
E’ la prima donna al mondo ad aver compiuto l’impresa senza l’utilizzo di ossigeno supplementare, un aiuto che fa la differenza a queste quote
Icarus, quando lo sport va alla ricerca dell'estremo
Poco dopo di lei sono arrivati in cima anche gli altri 3 compagni: il polacco Darek Zalusski, e i kazaki Maxhut Zhumayev e Vassily Pivtsov
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Ci sono voluti due mesi e mezzo di attesa, e 8 giorni di fila di scalata, ma alla fine ce l’hanno fatta
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Alle 11:15 ora locale erano a quota 8400: il freddo era ancora molto intenso e la neve da battere molto alta
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Ciò nonostante il gruppo ha proseguito e l’aggiornamento successivo, delle 4:35 del pomeriggio, vedeva la Kaltenbrunner e Pivtsov arrivati alla fine del Couloir Giapponese e all’inizio dell’ultimo tratto verso la cima
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E poi, poco meno di due ore dopo dall’ultimo contatto, Ralf Dujmovits ha potuto scrivere a chiare lettere sul sito della moglie le parole di vetta
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Un bellissimo successo alpinistico che chiude straordinariamente la corsa agli ottomila della Kaltenbrunner
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