Il keniano, che quest'anno ha già vinto la maratona di Boston, ha chiuso in 2h05'06" davanti al connazionale e quasi omonimo Emmanuel Mutai (2h06'28"). Tra le donne successo in 2h23'15" dell'etiope, per tre volte già trionfatrice a Roma. GUARDA LE FOTO

In una magnifica giornata di sole si è corsa la 42.a maratona di New York, con 47 mila sportivi di 23 Nazioni (l'Italia con oltre 3.500 maratoneti). Hanno vinto il keniano Geoffrey Mutai e l'etiope Firehiwot Dado
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
Mutai, che quest'anno ha già vinto la maratona di Boston, ha chiuso la prova in 2h05'06" davanti al connazionale e quasi omonimo Emmanuel Mutai (2h06'28")
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
Geoffrey Mutai, 30 anni, era tra i favoriti di New York
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
Il suo tempo è il nuovo record della corsa. Il precedente di 2h07'43" era stato stabilito dall'etiope Tesfaye Jifar nel 2001
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
Tra le donne ha invece trionfato l'etiope Firehiwot Dado
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
La Dado ha concluso la sua maratona con il tempo di in 2h23'15"
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
Firehiwot Dado è nata il 9 gennaio 1984 ad Arsi
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella
La vincitrice ha preceduto la connazionale Buzunesh Deba (seconda) e la keniana Mary Keitany (terza)
New York, a Geoffrey Mutai la maratona più bella