La più forte pattinatrice italiana della storia taglia l'importante traguardo dei 30 anni. Tra cadute e trionfi, ecco la carriera di una semplice ragazza diventata una grande campionessa grazie a impegno, talento e grazia
Carolina Kostner compie 30 anni. Sembra ieri che la ragazzina prodigio di Ortisei faceva innamorare l'Italia con i suoi salti e una grazia che sembrava uscita da una favola. Oggi Carolina è la pattinatrice più forte nella storia dello sport italiano e, visto il recente bronzo europeo a Ostrava, non sembra ancora aver finito le cartucce da sparare... -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Carolina è una predestinata. Comincia a pattinare ad appena 4 anni e da quel momento non smette più. Cugina d'arte (Isolde, azzurra dello sci), si fa conoscere nella stagione 2002-03, quando diventa la prima pattinatrice azzurra a conquistare una medaglia iridata ai Mondiali juniores (bronzo) -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
La consacrazione arriva ai Mondiali di Mosca del 2005 quando, ad appena 18 anni, conquista un terzo posto storico. Si accorgono di lei sponsor e televisioni: Carolina diventa un personaggio mediatico importante -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Il 22 novembre 2005, la Kostner viene nominata dal presidente del Coni quale portabandiera dell'Italia nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Torino 2006. "Sono onorata, rappresento tutti i giovani italiani", ha detto Carolina -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Purtroppo, però, la spedizione olimpica non va nel verso giusto. Decisamente sotto pressione per la grande aspettativa, Carolina si classifica nona, anche a causa di una caduta sulla combinazione triplo flip-triplo toe-loop nel programma corto -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Ad ogni caduta di un grande campione, coincide una pronta risalita. Eccola, nell'Europeo di Varsavia 2007, sorridere dopo aver vinto la prima medaglia d'oro nella storia del pattinaggio artistico su ghiaccio italiano. Ad oggi sono dieci medaglie continentali, così suddivise: 5 ori, 2 argenti e 3 bronzi -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
I Mondiali del 2009 allo Staples Center di Los Angeles rappresentano un'altra tappa negativa della sua carriera. Carolina si classifica quinta nel programma corto, ma non riesce ad eseguire correttamente nessun salto triplo nel programma libero, in cui si classifica 15esima. Il 12° posto finale la esclude dai Giochi di Vancouver -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
E' un colpo durissimo per la Kostner, che si trasferisce negli Stati Uniti e pochi mesi più tardi perde anche il titolo di campionessa italiana (8 successi in carriera) -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Il riscatto arriva pochi mesi dopo, agli Europei di Tallin. La Kostner vola come una farfalla e conquista l'oro che la spedisce di diritto ai Giochi di Vancouver -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
In Canada le cose si mettono ancora male. Carolina ottiene soltanto la 16esima posizione a causa di numerose cadute sugli elementi di salto nel programma libero: l'Olimpiade sembra maledetta -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Tornata nella "sua" Oberstdorf, la Kostner si risolleva con il lavoro e l'impegno quotidiano. Nel 2012, al Palais des Expositions Acropolis di Nizza, l'azzurra riscrive la storia, vincendo per la prima volta l'oro ai Mondiali. I suoi 189,94 punti rappresentano anche il suo record personale -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
La chiave del successo sta nella serenità ritrovata ad Oberstdorf con il suo tecnico di fiducia Michael Huth, che la segue fin da quando è ragazzina -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Nel 2012, dopo aver fugato alcuni dubbi sul proprio futuro, decide di andare avanti con il pattinaggio puntando un obiettivo preciso: i Giochi di Sochi 2014 -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Dopo Europei e Mondiali, arriva in Russia la medaglia più bella e attesa della carriera: Carolina fa emozionare l'Italia intera con la sua splendida esibizione che le vale il record personale nel punteggio (216.73) e soprattutto il bronzo -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Carolina torna alle gare nel dicembre 2016, dopo 985 giorni di assenza dal suo regno, il ghiaccio. Al Golden Spin di Zagabria incanta sulle note di Bonzo’s Montreaux dei Led Zeppelin e va a vincere una gara straordinaria. Tre anni senza gare per le note vicissitudini non hanno intaccato spirito e grazia dell'altoatesina -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
Nel frattempo, Carolina è diventata social: sono frequenti i suoi post e le foto che la ritraggono nella vita comune di una neo 30enne (Foto Instagram) -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia
A Ostrava il capolavoro, forse la medaglia più bella, il bronzo europeo che allunga la serie a 29 podi consecutivi (ultima volta fuori dalle tre al Mondiale di Torino 2010, quando finì sesta). Sotto la rigida cura del nuovo coach russo Alexei Mishin, già mentore del Evgeny Plushenko, Carolina non vuole smettere di stupire, magari già ai prossimi Mondiali di Helsinki di fine marzo, che qualificano ai Giochi di Pyeongchang 2018. Quindi auguri e 100 di questi podi! -
Kostner, bronzo europeo: è la decima meraviglia