Golf By Night, le immagini del torneo notturno di Courmayeur

Al Golf Club di Courmayeur è andata in scena la quarta edizione del torneo notturno di golf. Nella giornata più buia dell’anno, 40 coppie si sono sfidate con led luminosi e palline fluorescenti. Il tutto in uno scenario naturale davvero suggestivo. Il premio più sostanzioso è andato agli ultimi classificati che però hanno dovuto scontare una ‘penitenza’

MOLINARI E TIGER FUORI DALLA FEDEX CUP

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Cala la sera in Val Ferret e al Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses, situato a 1.600 metri di altezza, si accendono le luci: i led illuminano il campo e il torneo notturno ‘Golf by Night’ può avere inizio

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Il torneo è giunto alla quarta edizione. L’idea è nata dall’attuale direttore del Club Antonio Barone e da altri 3 soci. La data scelta non è casuale dato che il 31 luglio è stata una delle notti più buie della stagione

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In passato, il torneo, era stato giocato al chiaro di Luna ma gli organizzatori hanno ben presto capito che il nostro Satellite, così ben illuminato, non aiutava i giocatori. Meglio avere un cielo ‘solo’ stellato

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Ecco come funziona l’illuminazione del campo: i led usati hanno una durata di 18 ore. Il fairway è illuminato da ‘corridoi’ di 20 metri

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Intorno al green ci sono led bianchi. Le aste delle buche sono rosso fluo. L’illuminazione della buca è garantita da un led bianco dentro la coppa della buca. Ovviamente i pericoli lungo il percorso hanno luce rossa. Lampeggiante per gli ostacoli, fissa per i bunker di sabbia

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Quaranta coppie si sfidano su un percorso di 6 buche. La prima parenza era prevista per le 21.30. In dotazione anche 'collari' luminosi per riconosersi lungo il percorso

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I materiali per il ‘Golf by Night’ arrivano dagli Stati Uniti e ‘non costano poco’ confessa (con un sorriso) il direttore Antonio Barone

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Ogni coppia ha a disposizione palline verdi o rosse che garantiscono anche una traiettoria ‘colorata’

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Le palline usate sono in tutto e per tutto identiche a quelle ‘normali’, ovviamente la resa è leggermente inferiore ma con quelle illuminate si perde solo il 10% di potenza. Un sistema interno permette di illuminare tutta la pallina che rimane accesa per 24 ore. Passatempo di fine torneo? Andare a vedere alla buca 8 di notte tutte le palle (ancora illuminate) che sono finite nel fiume

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Ovviamente non mancano buon cibo e premi. Si deve brindare e quindi in palio ci sono bottiglie di Champagne di diversa grandezza ma i primi classificati avranno… la più piccola. I vincitori assoluti del torneo, a cui spetta la bottiglia più grande, sono gli ultimi classificati che però, come penitenza, devono servire ai tavoli durante la spaghettata notturna di fine torneo

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Il lavoro di preparazione è stato lungo ma il risultato, come si è visto nelle foto, è stato raggiunto

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Si è giocato con tutte le 'situazioni' di poca luce. L'obiettivo degli organizzatori è quello di esportare questo suggestivo torneo anche al di fuori dei confini della Valle