Sci, Coppa del Mondo: Tonetti quinto nella combinata di Wengen

Sci
tonetti 03

Dopo una buonissima prova in discesa, la specialità a lui meno congeniale, che gli era valsa il terzo posto temporaneo, il 30enne bolzanino delude tra i pali stretti, si fa rimontare da Pintuarault e da Meillard e alla fine chiude al quinto posto, non riuscendo a sfatare quel tabu podio sul quale non è mai riuscito a salire in carriera. Vince l'austriaco Mayer davanti a Pinturault e Muffat-Jandet. 12esimo Dominik Paris

Questa volta ci aveva sperato sul serio Riccardo Tonetti. Ma il sogno di finire per la prima volta sul podio, tra l’altro in una località mitica come Wengen, è durato 49’’ e 44 centesimi, giusto giusto il tempo della prova tra i paletti stretti nella combinata austriaca del francese Pinturault, che l’ha scalzato dal terzo posto che l’azzurro stava occupando in quel momento dopo un sorprendente settimo tempo conquistato in discesa. Chiude quinto alla fine il 30enne bolzanino e combinatista di punta della squadra azzurra, dietro al velocista austriaco Matthias Mayer - 29 anni, due ori olimpici e settima vittoria in Coppa del Mondo - che con il tempo di 2’32’’45 ha conquistato il suo primo successo in questa disciplina, Alexis Pinturault, come al solito prodigioso in slalom, il francese Victor Muffat-Jeandet e lo svizzero Loic Meillard.

Tonetti vola verso il settimo tempo (temporaneo) nella discesa della combinata a Wengen - ©Getty

Come detto Tonetti ha sbagliato troppo nello slalom, la prova che gli doveva essere più congeniale, dopo essere stato ottimo settimo nella prova di discesa. Il bolzanino, al terzo posto dopo la sua prova di slalom, ha retto diversi attacchi, ma quando è arrivato lo specialista Pinturault - solo 19° con ben 1’’ 68 di ritardo da Mayer nella discesa - per Tonetti il sogno si è definitivamente infranto. A concludere, si fa per dire, l'opera, poi, lo svizzero Loic Meillard, che l'ha spinto giù sino al quinto posto.

Solo 12esimo, invece, Dominik Paris, che ha concluso la doppia prova col tempo di 2'34''45, colpa soprattutto di una prova di discesa al di sotto delle aspettative, con solo il quarto tempo generale ed un distacco di 79 centesimi da Mayer, che era già al comando. Sulla Lauberhorn, con tracciato molto acccorciato per la combinata, ancora una volta Paris non ha affrontato bene il per lui ostico passaggio della "S"' Kernen - una doppia curva ravvicinata e con poco spazio di manovra che prende il nome dall'ex campione svizzero Bruno Kerne, che a sua volta la soffriva molto - e alla fine è scivolato addirittura fuori dai primi 10. Speriamo abbia una grande volglia di rifarsi presto: sabato sempre a Wengen è in programma infatti quella che potrà essere sul serio la sua gara ovvero la discesa.

©Getty