Sabato alle 12.30 le azzurre si giocano il pass per i prossimi Campionati del mondo contro la Lettonia (diretta Sky). Dopo la bruciante sconfitta ai quarti dell'Europeo con il Belgio, ecco su cosa bisogna puntare per tornare nelle competizione iridata dopo 23 anni
1/23
L'Italbasket si gioca sabato l'accesso ai prossimi Mondiali di Spagna (ore 12.30, diretta Sky). Dopo il ko subito ai quarti di Eurobasket dal Belgio, le ragazze di Capobianco sfidano a Praga la Lettonia nel mini-torneo che assegnerà le posizioni dalla quinta all'ottava. In caso di vittoria, l'Italia centrerà la qualificazione al Campionato del mondo dopo ben 23 anni di assenza. Ecco da dove bisogna ripartire, ad appena 48 di distanza dalla sconfitta con le belghe (Foto Ciamillo-Castoria) -
Bisogna ripartire ovviamente da Cecilia Zandalasini, che in queste 5 partite si è confermata una delle migliori giocatrici di questo Europeo. I numeri di Cecilia sono strepitosi: 18 punti e 8 rimbalzi con la Bielorussia, 23+10 con la Turchia, 15+12 con la Slovacchia, 17+9 con l'Ungheria e 23+8 con il Belgio (Foto Ciamillo-Castoria) -
Le statistiche di Cecilia, ad appena 21 anni, sono quelle di una veterana di livello assoluto: 19 punti e 9 rimbalzi di media con il 53% dal campo, il 55% da tre e l'83% ai liberi. Per andare ai Mondiali, servirà un'altra sua grande prestazione. In caso di raddoppio, no problem: palla all'amica Giorgia Sottana (Foto Ciamillo-Castoria) -
Il play di Schio deve ricominciare da dove ha finito, ovvero dal secondo tempo contro il Belgio, in cui ha segnato la bellezza di 17 punti. Dopo la virgola dei primi 20', Sottana si è sbloccata, confermandosi una delle migliori realizzatrici del torneo con 13.8 punti di media (Foto Ciamillo-Castoria) -
Contro il Belgio abbiamo visto sprazzi della miglior Kathrin Ress, che forse invidiosa dell'ottavo scudetto appena vinto a Venezia dal fratello Tomas, ha giocato da all-around. Punti, rimbalzi e difesa sono il suo marchio di fabbrica: dovrà essere così anche sabato (Foto Ciamillo-Castoria) -
La capacità di Ress di giocare il pick and roll (o pick and pop, grazie al suo buon tiro dalla lunga) sarà fondamentale nel match di sabato, quando Sottana e Zandalasini saranno le osservate speciali (Foto Ciamillo-Castoria) -
Chi stava già preparando la sfida con la Lettonia un secondo dopo la sirena del match con il Belgio è coach Andrea Capobianco, che ai nostri microfoni ha spronato la squadra: "Sono orgoglioso di questa squadra. Voglio vedere la stessa grinta con il Belgio anche sabato, andiamo a prenderci un posto al Mondiale" (Foto FIP) -
L'esperienza di un coach come Capobianco (allenatore dell'anno in Serie A maschile ai tempi di Teramo) è un valore aggiunto per questa squadra, che ha perso troppo presto il suo coach in campo, Chicca Macchi -
Oltre alle note Zandalasini e Sottana, servirà l'apporto offensivo anche di un terzo o quarto violino. Le due giocatrici di Schio hanno prodotto con il Belgio 40 punti su 66, pari al 60% del fatturato totale. Una migliore distribuzione in attacco potrebbe coinvolgere Francesca Dotto, 6.4 punti di media in 24.5' di utilizzo, ma con un rivedibile 29% dal campo -
E' mancato totalmente l'apporto offensivo di Raffaella Masciadri, che con Macchi doveva portare esperienza e talento al gruppo. L'ex Sparks ha finora prodotto appena 1 punto di media in 9' di utilizzo, con un misero 1/10 da tre, la specialità della casa. Scommettiamo che sabato metterà anche lei lo zampino in un'eventuale impresa? (Foto Ciamillo-Castoria) -
Contro il Belgio è stata una delle protagoniste delle due remuntade nel secondo e terzo quarto. Elisa Penna da Wake Forest ha dimostrato di avere carattere da vendere nonostante la carta d'identità, che dice anno di nascita 1995. La sua freschezza potrebbe tornare utile a Capobianco sotto i tabelloni (Foto Ciamillo-Castoria) -
A proposito di spazzare i tabelloni, sta lottando contro tutti i giganti avversari Alessandra Formica, che in questo torneo sta tirando poco (16 volte) e male (37%), ma che è utilissima in difesa e a rimbalzo (3.6 per ogni allacciata di scarpa) (Foto Ciamillo-Castoria) -
Quello che servirà sabato all'Italia è la spensieratezza, la testa libera da pressioni e le braccia sciolte. Solo così, come dimostrato in tutte le partite (anche in quelle perse con Turchia e Belgio, anche se solo a tratti), si potrà superare la Lettonia e guadagnare il pass per il Mondiale -
Per essere spensierate, le azzurre devono correre in attacco. Per farlo, servirà una grande difesa: per questo, voilà una specialista come Martina Crippa, 6 palle rubate nelle ultime 3 gare giocate da Italbasket (Foto Ciamillo-Castoria) -
La difesa è stato il fiore all'occhiello di questa Italia, che ha tenuto le avversarie a 55.7 punti di media nelle prime quattro uscite. Non a caso, il ko arrivato con il Belgio è coinciso con una prestazione nella propria metà campo da 79 punti concessi, complici anche le 7 triple segnate da Mestdagh e compagne -
Questa Italia è una delle più forti viste recentemente perché alle ottime individualità come Zandalasini e Sottana, ha alle spalle un gruppo compatto e coeso, che sta remando dalla stessa parte da parecchi mesi a questa parte: obiettivo Spagna 2018 -
La vittoria delle spagnole contro la Lettonia ai quarti, libera di fatto un posto ai prossimi Mondiali, essendo le iberiche qualificate come paese organizzatore. Per andare ai Campionati del mondo dopo 23 anni di assenza, basta vincere ancora solo una partita (Foto Ciamillo-Castoria) -
A spingere le ragazze di Capobianco, purtroppo in borghese dopo la frattura alla mandibola subita contro la Turchia, ci sarà anche Chicca Macchi, che è volata dalle compagne appena uscita dall'ospedale. Quanto ci servirebbe sul parquet... (Foto Twitter) -
Quello che è certo è che l'Italbasket donne ha fatto breccia nel cuore di appassionati e non. Sui social Cecilia Zandalasini fa centro così come in campo... (Foto Twitter) -
Sabato le ragazze di Capobianco proveranno a riscrivere la storia della pallacanestro azzurra, regalandosi un pass per i prossimi Mondiali in Spagna. Vamos Italia! (Foto FIP) -