La nazionale di Marco Crespi batte la Slovenia con autorità 75-57 e chiude il girone al secondo posto: allo spareggio di martedì alle 20.30 per andare ai quarti affronterà la Russia. Giorgia Sottana tenuta a riposo precauzionalmente nel secondo tempo per un problema al polpaccio
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Non per il risultato, ma per il morale: serviva una prestazione convincente alla nazionale femminile di pallacanestro ed è arrivata, battendo nettamente la Slovenia per 75-57. Un successo che permette alle azzurre di chiudere il girone al secondo posto con due vittorie e una sconfitta, quella contro l’Ungheria di venerdì che ci costringe a passare attraverso lo spareggio per raggiungere i quarti di finale. E ad attenderci ci sarà un avversario tostissimo come la Russia, che ha vinto contro la Bielorussia chiudendo al terzo posto del “girone di ferro” di EuroBasket alle spalle di altre due squadre fortissime come Serbia e Belgio. Ma per questo ci sarà tempo: ora c’è da godersi un successo che permette alle azzurre di ritrovare fiducia nei propri mezzi specialmente offensivi, ritrovando un po’ di fluidità e di convinzione al tiro. Pur dovendo fare a meno di Giorgia Sottana nel secondo tempo (tenuta precauzionalmente a riposo per un risentimento muscolare al polpaccio), le azzurre hanno dominato la ripresa vincendo per 39-25 grazie alle super prestazioni di Francesca Dotto (miglior marcatrice con 18 punti), Martina Crippa (15 con 3/3 da tre all’interno del 6/20 di squadra) e Olbis Andre (13 con 10 rimbalzi). Sfiora solamente la doppia cifra Cecilia Zandalasini, che chiude con 9 punti e 5 assist ma finisce la partita in crescendo, lasciando ben sperare in vista di martedì sera. Nis è alle spalle, si vola a Belgrado: ora si fa veramente sul serio per continuare il sogno europeo e olimpico, a partire dalla sfida alla Russia da seguire in diretta esclusiva sui canali di Sky Sport alle 20.30.
Nella prima partita di Nis, intanto, la Turchia ha battuto l'Ungheria in una partita senza nulla in palio. Le turche si tolgono giusto la soddisfazione di uscire dall'Europeo con una vittoria, arrivata grazie all'errore dalla lunetta di Hatar a 1 secondo dalla fine
Zandalasini: “Abbiamo preso tiri che volevamo nei nostri giochi, in altri abbiamo attaccato male nei primi secondi dell’azione e ci siamo trovate a dover improvvisare con la palla in mano a pochi secondi dalla fine. Però nonostante gli alti e bassi eravamo lì fino a tre minuti dalla fine”.