Clamorosa eliminazione degli Stati Uniti, che perdono dopo 13 anni di imbattibilità in partite ufficiali. Pessima prestazione della squadra di Popovich nell'ultimo quarto, battuta dall'esecuzione della Francia sui due lati del campo dal trio De Colo-Fournier-Gobert. Non bastano i 29 punti di un eccellente Donovan Mitchell
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TEAM USA, I NUMERI DI UNA SCONFITTA DA RECORD
USA-Francia 79-89, il tabellino
USA: Barnes 4, Brown 9, Harris 5, Lopez 0, Middleton 5, Mitchell 29, Plumlee 0, Smart 11, Tatum ne, Turner 2. Walker 10, White 4
FRANCIA: Albicy 5, Batum 6, De Colo 18, Fournier 22, Gobert 21, Labeyrie 0, Lacombe 0, Lessort 3, M’Baye 2, Ntilikina 11, Poirier ne, Toupane 1
Dentro Smart per Kemba Walker, autore del suo terzo fallo in questa impalpabile partita
Gli USA non riescono ad alzare il ritmo e quando ci provano vanno fuori giri: brutta palla persa per doppio palleggio di Brown
Ora Popovich abbassa il quintetto mettendo Brown per Turner, sale la pressione sulla palla e subito un errore di Batum che perde il pallone
Terzo fallo per Turner che però rimane in campo
Batum trova Gobert per la schiacciata sotto canestro, poi si prende la spinta di Turner e guadagna il fallo
Turner prova a mettersi in partita: canestro con i piedi sulla linea da tre punti
Totalmente impari la lotta a rimbalzo: sono 21 quelli della Francia e solo 12 quelli degli USA, in totale controtendenza rispetto al resto del torneo
2/2 ai liberi, +8 Francia a 18.4 secondi dal termine
Smart porta via il pallone a De Colo, ma secondo l'arbitro più lontano dall'azione lo fa fallosamente: due liberi per il numero 12 francese
Grande azione sull'asse Fournier-Batum-Gobert, solo un fallo disperato di Walker evita la schiacciata del centro francese che va in lunetta
Grandissima esitazione di Mitchell sul pick and roll: 13 punti per lui e -4
Errore difensivo su Gobert, altri due liberi per il francese: nuovo 2/2 a 1:28 dal termine
Il Mondiale non ha più un padrone. Dopo l’eliminazione della Serbia per mano dell’Argentina, cadono anche gli Stati Uniti – e lo fanno rovinosamente, perdendo 79-89 la partita contro una Francia più lucida e più disciplinata nel corso dei 40 minuti di gioco. Team USA non perdeva una gara ufficiale da 13 anni, da quando la Grecia li batté in semifinale ai Mondiali in Giappone: sempre alla World Cup e sempre in Asia è arrivata la prima sconfitta di questo decennio, anche se questa volta la nazionale a stelle e strisce non avrà neanche la consolazione della medaglia. La notizia, però, è che la Francia ha vinto con grandissimo merito: dopo aver controllato perfettamente il ritmo della partita in un primo tempo chiuso sul +6, la squadra di Collet è andata anche in vantaggio di 10 lunghezze a inizio terzo quarto, costringendo coach Popovich a ricorrere al quintetto basso con Barnes o Brown da 5. La maggiore intensità difensiva e un Donovan Mitchell imprendibile (29 punti) hanno ribaltato la sfida mandando gli USA anche sul +7, ma il rientro in campo di un Rudy Gobert dominante (21 punti e 16 rimbalzi) ha riportato l’inerzia dalla parte dei francesi. Da lì in poi a farla da padrone è stato l’asfittico attacco degli Stati Uniti, totalmente soffocato da Gobert (due stoppate decisive su un disastroso Kemba Walker e su Mitchell) e incapace di creare soluzioni ad alte percentuali. Per Evan Fournier (22 punti) e Nando De Colo (18 con 9/10 ai liberi) è stato facile guidare l’attacco con calma e disciplina, pescando due jolly assoluti da Frank Ntilikina (11 punti alla fine) che si è preso un paio di tiri di grande coraggio dando la spinta decisiva all’impresa dei suoi. Domani gli USA affronteranno la Serbia nella prima partita per la classifica dal quinto all'ottavo posto, mentre la Francia incrocerà l'Argentina venerdì alle 14 (diretta Sky Sport) per guadagnarsi un posto in finale.