Tottenham, che incassi nel nuovo stadio: 800mila sterline a partita dai ristoranti
Premier LeagueSono i numeri totalizzati dagli Spurs nelle prime quattro uscite nel nuovo stadio. In un anno dalla ristorazione si potrebbe pagare lo stipendio di Harry Kane
Ottocentomila sterline a partita: sono i soldi che entrano nelle casse del Tottenham dal settore ristorazione in occasione di ogni partita casalinga da quando Alli e soci giocano nel nuovo Tottenham Hotspur Stadium. Incassi paurosi, che derivano dalla serie di ristoranti e bar presenti all'interno della struttura e dai punti vendita che circondano le vie d'accesso all'impianto. A rivelare gli introiti del Tottenham, calcolati sulle prime quattro partite giocate nel nuovo impianto – in Champions contro il Manchester City e in Premier League contro Crystal Palace, Huddersfield e Brighton, coincise con altrettante vittorie – è stato il Sun. Assistere a una partita degli Spurs diventa così un evento che va oltre i 90 minuti della partita. Chi preferisce raffinate sale da pranzo può puntare sul Galvin's, o su The Vault e Chef's Table. Il club si è anche dotato del pub con il bancone più lungo del mondo per quanto riguarda gli stadi, dove il birrificio del club serve birre artigianali. Tutti argomenti a favore delle casse del Tottenham, che guarda con entusiasmo al futuro. Il Sun ha calcolato che se la media di incassi dell'area ristorazione dovesse essere confermata anche nella prossima stagione, con 19 partite interne in campionato e un minimo di tre partite del raggruppamento in Europa, il club guadagnerebbe in 22 incontri 17,6 milioni di sterline solo grazie a bar e ristoranti. Entrate sufficienti per pagare lo stipendio annuale della stella della squadra, Harry Kane.
Stadio, il Tottenham è un modello: le mosse delle altre big d'Inghilterra
I 62mila posti a sedere del nuovo Tottenham Hotspur Stadium rappresentano la risorsa fondamentale sulla quale gli Spurs potranno programmare il futuro. Ma i piani degli Spurs non si fermano qui: nella prossima stagione il club prevede di impiegare la struttura anche per eventi legati ad altri sport, come il football americano e il rugby, o a dei concerti. Mosse che obbligano anche le rivali in Premier League ad adeguarsi al passo e prendere in considerazione altri modi per ottenere entrate extra. Come evidenzia il Sun, l'Arsenal sta preparando un nuovo lifting per l'Emirates Stadium, inaugurato nel 2006, mentre a Manchester, sponda City, è allo studio un nuovo piano per migliorare la resa dell'area ospitalità, dalla quale il club oggi incassa 150mila euro a partita. Va peggio a Old Trafford, casa dello United. Il Teatro dei Sogni mantiene intatto il suo fascino, ma ha bisogno di un adeguamento visto che buona parte della struttura risale agli anni '70. I primi passi del Tottenham nel nuovo stadio fanno paura alle avversarie. E non solo per i risultati sul campo.