Psg, Tuchel: "Areola in pole. Buffon? Una leggenda, ha grande influenza sulla squadra"

Calcio
Areola e Buffon, i due portiere del Psg si contendono una maglia da titolare (Getty)

L'allenatore del Paris Saint-Germain parla della gerarchia dei portieri e svela: "Areola è in pole position per una maglia da titolare, per lui questo club è tutto. Buffon è una leggenda, aiuterà molto Alphonse"

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Una decisione non ancora definitiva, ma che sicuramente candida Alphonse Areola in pole position per la maglia da titolare del Paris Saint-Germain nella prossima stagione. A svelarlo è direttamente l'allenatore del club francese Thomas Tuchel che ha parlato così in un'intervista a Breaking Sport, trasmissione di RMC Sport: "Se ho deciso la gerarchia dei portieri tra Areola e Buffon? Sì, ho scelto. La decisione non è ancora definitiva, ma ho detto ad Alphonse che è a mio parere in pole position per essere il numero 1. Viene dal settore giovanile del club. Il Paris Saint-Germain è tutto per lui e vuole mettersi alla prova con questa maglia. Dobbiamo essere orgogliosi di avere giocatori così, abbiamo bisogno di questo tipo di calciatori che hanno il Psg nell'anima, che incarnano al meglio lo spirito del club". Areola verso la maglia da titolare a discapito di Buffon, Tuchel però allontana qualsiasi genere di problema trai due: "Gigi è una leggenda, è uno degli idoli di Alphons. Entrambi i giocatori hanno personalità molto particolari. Sono sicuro che Areola non sarà un buon portiere nonostante Gigi, ma grazie a Gigi", le parole dell'allenatore del Psg.

"Buffon ha grande influenza nel gruppo"

Tuchel ha poi proseguito: "Buffon non è soltanto un giocatore che magari va in panchina, ma uno che ha una grande influenza sulla squadra. Ha giocato brillantemente contro il Guingamp per esempio, ci ha salvati nel secondo tempo: poi è andato in panchina perché Alphonse ha bisogno di prendere minuti di gioco e Gigi avrebbe il diritto di incrociare le braccia sulla panchina e guardare la partita ... ma non lo sopporta! Lui è sempre presente, comunica con i giocatori, cerca di aiutarmi... e capisci perché è ancora al vertice e ha avuto una carriera del genere" ha concluso l'allenatore del Paris Saint-Germain.