Le vere 20 squadre della Premier saranno rappresentate dai migliori gamer della nazione: uno per PS4 e uno per Xbox One. E si sfideranno nel primo torneo nazionale-virtuale di sempre
Il sogno di poter rappresentare una vera squadra di Premier League in una Premier League virtuale è ora realtà per tutti i videogiocatori d’Inghilterra. Il massimo campionato di calcio inglese e la “EA Sports”, casa di videogiochi che da oltre vent’anni sviluppa la celebre saga “FIFA”, hanno stretto una partnership che darà vita alla primo campionato nazionale virtuale della storia: la “ePremier League”. Chi parteciperà? Ognuna delle 20 squadre realmente nella massima divisione inglese, che avrà a disposizione due giocatori, uno per console: PlayStation 4 e Xbox One. La competizione inizierà a gennaio e durerà tre mesi attraverso tre fasi: le qualificazioni online, i playoff e la eventuale (per chi la raggiungerà) finale, con data 28 marzo e diretta tv trasmessa dai britannici di Sky Sports.
“Non vediamo l’ora di iniziare”
Praticamente un sogno che si avvera: requisiti? Maggiori di 16 anni, stop. Per il resto conterà solo la propria qualità come videogiocatore. "EA Sports è un partner fantastico per la Premier League e non vediamo l'ora di lanciare ePremier League insieme a loro” - ha dichiarato Richard Masters, amministratore delegato della Premier League. "Sappiamo che milioni di fan giocano a FIFA e questa nuova competizione di esports offrirà ai nostri club un'entusiasmante opportunità di interagire con tutti loro. Non vediamo l'ora di iniziare i turni online a gennaio” - ha poi concluso Masters, come riferisce Sky Sports. “L’arrivo della ePL migliorerà sicuramente l'esperienza di tutti giocatori e di tutti spettatori” - ha invece detto Brent Koning, membro del consiglio d’amministrazione EA.
In grafica le tre fasi del torneo (foto premierleague.com)
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