“La prima cosa che ho imparato appena arrivato a Cesena è stata Romagna Mia. E Dai Burdel”. Jacopo Fortunato racconta approdo in bianconero. E, in attesa di giocare l’ultima di campionato con il Giulianova, il Cesena si gode il primato
"Questa è la più difficile". Così parlò Angelini alla vigilia della trasferta a Castelfidardo, dove invece il Cesena ha centrato la vittoria numero tredici in campionato. Un successo che vale doppio, grazie al Matelica sconfitto a Campobasso. Salutate la capolista, cantano i tifosi bianconeri. Il primo posto è del Cesena, 41 punti, marchigiani sotto di due. Riavvolgendo il nastro, contro il Castelfidardo ci ha pensato Alessandro: un gol (il settimo stagionale) e un po’ di sofferenza, quanto basta per portare a casa la quarta vittoria di fila, la sesta in trasferta.
Un gol ad occhi chiusi quello dell’attaccante romano. E non è un modo di dire. “Chiudo sempre gli occhi quando sto per calciare” spiega, mentre ringrazia Tonelli per l’assist perfetto. Al campo si scherza e Capellini prende di mira l’esordiente e napoletano doc, Simone Marfella, che quando parla… ”devi mettere i sottotitoli come nella serie Gomorra”. Il morale è alto e Ricciardo contribuisce con il suo look, che però Alessandro con condivide. “Ti sei vestito al contrario anche oggi”, il commento divertito del compagno di reparto che fa notare come il suo, di outfit sia tutto in… coordinato. Mentre Biondini non dà pace per l’età di Tonelli e Ricciardo. Non ritiene sia possibile che siano più giovani di lui!
Dallo spogliatoio al “Fattore Fortunato”, che il centrocampista bianconero spiega così: “I miei compagni mi prendono in giro, ma da quando sono arrivato il Matelica ha perso due partite e noi ne abbiamo vinte quattro di fila”.
Appuntamento sabato 22 alle 20.30 al Manuzzi: contro il Giulianova si gioca l’ultima giornata del girone d’andata del campionato di serie D. Poi, Buon Natale. Possibilmente da capolista.