Gabigol vince il Pallone d'Oro sudamericano: l'Inter lo aspetta per definire il suo futuro

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L'attaccante brasiliano di proprietà dell'Inter corona un'annata magica con il Flamengo vincendo il Pallone d'Oro sudamericano, precedendo in classifica i compagni di squadra Bruno Henrique e De Arrascaeta. A inizio 2020 sarà invece tempo di definire il suo futuro

Il 2019 di Gabriel Barbosa termina con un'altra vittoria. L'attaccante brasiliano ha infatti conquistato la 34esima edizione del Pallone d'Oro sudamericano, riconoscimento assegnato dal quotidiano El Pais. Gabigol ha superato la concorrenza con 168 voti su 372, staccando nettamente Bruno Henrique e De Arrascaeta, compagni di squadra nel Flamengo. Dopo essere risultato decisivo con una doppietta in finale contro il River Plate per permettere al club brasiliano di vincere la Copa Libertadores a 38 anni dall'ultima volta e aver conquistato il titolo di capocannoniere per gol segnati nel Brasileirao (25 reti) e in Libertadores (9 gol), Gabigol conclude la sua stagione da 43 reti con un altro riconoscimento. L'attaccante ancora di proprietà dell'Inter non è però curiosamente stato votato come miglior giocatore brasiliano, speciale classifica in cui è stato superato dallo stesso Bruno Henrique.

Calciomercato e futuro: Gabigol e l'Inter attendono il 2020

Gabigol conclude così l'anno solare con un altro riconoscimento, seguendo nella classifica del Pallone d'Oro sudamericano l’argentino Gonzalo Martinez, vincitore del premio - vinto in passato anche da Tevez, Veron, Neymar e Ronaldinho - nel 2018. Ora sarà tempo di decifrare il futuro dell'attaccante di proprietà dell'Inter, il cui prestito al Flamengo aveva come scadenza il 31 dicembre 2019. Il club brasiliano, che tra tre settimane avvierà il ritiro, non ha mai nascosto di volerlo trattenere, ma l’attaccante e l’Inter -attendono ancora eventuali proposte da qualche club europeo. A inizio dicembre l'ad nerazzurro Beppe Marotta aveva spiegato che "difficilmente Gabigol farà parte del progetto Inter", con la garanzia di valutare le opportunità di un eventuale trasferimento. Il 23enne brasiliano invece aveva preparato davanti ai microfoni il possibile ritorno in Europa ("La trovo una destinazione naturale per chi si distingue in Brasile") e non aveva nascosto la sua simpatia per il Liverpool, proprio la squadra che nella finale del Mondiale per Club ha superato il Flamengo, impedendo a Gabigol e soci uno storico "Triplete".