Bendtner: "Poker? Ho perso sei milioni al gioco d'azzardo"

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L'ex attaccante di Juventus e Arsenal racconta la sua passione per il poker: "Ho giocato contro molti professionisti da quando avevo 19 anni, avrò perso sei milioni di sterline. Una notte a Londra abbiamo rischiato grosso, da allora gioco solo con amici e a cifre molto più ridotte"

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Non hanno fine gli imprevisti fuori dal campo di Nicklas Bendtner. L'attaccante danese, un passato in Serie A nella Juventus 2012/2013 (11 presenze e nessuna rete), ha raccontato su Discovery Network un'altra disavventura, legata alle carte. "Ho giocato molto a poker nella mia vita. Ho giocato contro molti professionisti da quando avevo 19 anni - le sue parole nel corso di Bendtner e Philine, un reality show del quale è protagonista in compagnia della sua fidanzata Philine Roepstorff - è molto difficile quantificare la somma che ho perso, ma sarebbe pari a circa sei milioni di sterline". Una somma imponente, anche per chi in carriera ha vestito maglie di club blasonati come quello bianconero e l'Arsenal. "Ma non direi che ho avuto un problema con il gioco d'azzardo - spiega il centravanti- sono sempre stato in grado di controllarmi".

"Una notte a Londra abbiamo rischiato grosso"

Una passione controllata, quella per il poker secondo Bendtner. Anche se i rischi non sono mancati: "Una notte a Londra le cose andarono fuori controllo - racconta Bendtner senza entrare nei dettagli della vicenda - abbiamo rischiato grosso, poteva finire molto male. Da quella sera in poi, ho finito di giocare tanti soldi. Dopo ho cominciato a giocare solo su importi molto minori. Gioco con alcuni amici e puntiamo circa 12 sterline ciascuno". Storia di Bendtner, una vita con alcuni eccessi fuori dal terreno di gioco. Dopo Arsenal e Juventus l'attaccante danese classe 1988 ha giocato anche per Birmingham, Sunderland, Nottingham Forest, Wolfsburg, Nottingham Forest e Rosenborg, fino all'esperienza con il Copenaghen, terminata a dicembre 2019 dopo che il club aveva deciso di non rinnovargli il contratto in scadenza.