Coronavirus e fase 2: le news di oggi in Italia sui contagi
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I numeri aggiornati della Lombardia: nelle ultime 24 ore si registrano 399 nuovi casi da coronavirus. Rispetto a ieri sono 39 i morti in più, mentre i guariti aumentano di 402 unità
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Tutte le notizie di venerdì 15 maggio
- Terminato il Consiglio dei ministri: dal 18 maggio spostamenti liberi nella stessa regione, dal 3 giugno ok a spostamenti anche da una regione all'altra, dal 3 giugno riaprono le frontiere
- I dati in Italia: 789 nuovi positivi, 242 decessi in più, diminuzione di 47 pazienti in terapia intensiva
- I numeri in Lombardia: aumento di 299 contagi, 115 vittime in più, 21 pazienti in meno in terapia intensiva
- Trump valuta vaccini gratis negli Stati Uniti
- Gravina: "Ci preoccupa il tema del positivo che manda tutta la squadra in quarantena"
- Spadafora: "Disposto a rivedere la regola sulla quarantena. Con il rispetto delle regole, il campionato riprenderà il 13 giugno"
- Governo e Lega Calcio, dialogo su ritiri e quarantena per la ripresa
- Sabato 16 maggio riparte la Bundesliga su Sky Sport: il programma completo
- Tennis, tornei Atp sospesi fino al 31 luglio
Terminato il Consiglio dei ministri: le novità sugli spostamenti
È terminata poco prima delle 2 di notte la riunione del Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi: è stato approvato il decreto legge che consentirà ulteriori riaperture: da lunedì 18 maggio gli spostamenti delle persone all'interno del territorio della stessa regione non saranno soggetti ad alcuna limitazione, dal 3 giugno sarà possibile spostarsi in Italia anche da una regione all’altra, dal 3 giugno saranno consentiti gli spostamenti da e per l'estero (potranno essere limitati solo con provvedimenti in relazione a specifici Stati e territori)
Trump valuta vaccini gratis negli Stati Uniti
Nel corso della conferenza stampa alla Casa Bianca, Donald Trump ha spiegato che l’amministrazione americana sta valutando la possibilità di fornire gratuitamente i vaccini contro il coronavirus quando saranno disponibili. Intanto i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), le autorità sanitarie statunitensi, stimano oltre 100mila vittime negli Usa a causa del Covid-19 entro il primo giugno. I decessi negli Stati Uniti sono arrivati a 87.204 secondo l'ultima rilevazione di Johns Hopkins University.
San Pietro, sanificazione della Basilica in vista della riapertura
Dopo oltre due mesi è pronta per riaccogliere i fedeli la Basilica di San Pietro, chiusa dal 10 marzo a causa dell'emergenza coronavirus. In questi giorni la Chiesa è stata sottoposta alle attività di sanificazione in vista della riapertura di lunedì 18 maggio. Per contenere la diffusione del Covid-19 il Vaticano ha disposto il controllo della temperatura al termoscanner, in particolare per le celebrazioni festive. QUI TUTTE LE FOTO
Intesa di massima tra Governo, Regioni e Comuni sulle riaperture dal 18 maggio
Governo, Regioni e Comuni avrebbero raggiunto in videoconferenza un'intesa di massima su un documento con le linee guida per la riapertura dal 18 maggio: “In base all'evoluzione dello scenario epidemiologico, le misure indicate potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo". Il documento riguarda le regole per la riapertura di ristoranti, balneazione, strutture ricettive, servizi alla persona, commercio al dettaglio, mercati e fiere, uffici aperti al pubblico, piscine, palestre, manutenzione del verde, musei e biblioteche.
Governo e Lega Calcio, dialogo su ritiri e quarantena per la ripresa
Si discute di isolamento e di distanziamento sociale, eppure le parti sembrano un po’ più vicine. In questa storia non esistono certezze, però le sensazioni stanno migliorando, e conducono al pensiero di una mezza pace, più che di una mezza guerra, tra Governo e Lega Calcio. QUI L'EDITORIALE DI ALCIATO
Dal 3 giugno l'Italia riapre le frontiere, ritornano anche gli spostamenti tra regioni
Novità importanti in arrivo sui trasporti. Come riporta Sky Tg24, dal 3 giugno sarà possibile spostarsi in Italia da una regione all’altra. Non solo. Sarà nuovamente possibile arrivare in Italia dall’estero, precisamente dai Paesi dell’Unione europea. Per questi spostamenti non sarà più obbligatoria la quarantena con isolamento di 14 giorni.
Spadafora: "Con il rispetto delle regole, il campionato riprenderà il 13 giugno"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Massima disponibilità da parte nostra nei confronti del calcio, riparliamo degli allenamenti se non possono ricominciare così come li avevano previsti loro, purché questi allenamenti ripartano. Se tutto questo viene rispettato, io non vedo perché il 13 giugno non si possa ricominciare con il campionato". QUI L'INTERVISTA COMPLETA
Spadafora: "Rispettare le regole minime come il distanziamento"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Se la Figc ritiene che non ci siano le condizioni per auto-isolare tutta la squadra, contrariamente a quanto ci avevano detto, si adattino le regole per tutti gli altri sport di squadra, i calciatori possono anche tornare a casa la sera dopo gli allenamenti come tutti gli altri, per noi va bene, purché rispettino le regole minime che rispetteranno anche tutti gli altri sport come il distanziamento"
Spadafora: "Lo sport di base ripartirà il 25 maggio"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Il mondo dello sport di base, quindi sto parlando di palestre, centri danza, personal trainer, circoli di tennis, potranno riprendere le proprie attività dal 25 maggio. Il protocollo previsto per queste strutture non è rigido, sono misure legate al distanziamento e ad altre piccole cose”
Spadafora: "Potremmo rivedere la regola sulla quarantena"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Quarantena per il singolo giocatore in caso di positività? Con l’evoluzione che avremo dopo la riapertura del 18 maggio, se la curva del contagio ce lo consentirà, massima disponibilità da parte nostra a rivedere in maniera meno restringente anche la regola sulla quarantena. L'auspicio è che le regole già in vigore possano essere rispettate. Nessun ostruzionismo"
Spadafora: "Il 18 maggio ripresa allenamenti sport di squadra"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Il 18 maggio tutti gli allenamenti degli sport di squadra, anche del calcio, potranno riprendere mantenendo le distanze di sicurezza, quindi saranno diversi dagli allenamenti tradizionali"
Spadafora: "Non abbiamo chiesto noi l'auto-isolamento"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Squadre in auto-isolamento? Questa non è una cosa che abbiamo chiesto noi. Oggi si rendono conto che le squadre non hanno le strutture per l'auto-isolamento. Se non sono in grado di farlo ne prendiamo atto, vedremo che fare con il Comitato tecnico-scientifico, ma di fatto possono continuare ad allenarsi distanziati".
Spadafora: "La Lega Serie A ha difficoltà ad attuare il protocollo che ci ha proposto"
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato durante ‘Stasera Italia’ su Rete 4: "Lunedì dovevano riprendere gli allenamenti del calcio, sulla base di un protocollo che non ho deciso io o il Comitato tecnico-scientifico, ma la Figc e la Lega Serie A un mese fa. Oggi, con mia sorpresa, capiamo che la Lega Serie A dice che ha difficoltà ad attuare il protocollo che ci ha proposto, soprattutto rispetto al fatto che le squadre dovrebbero andare in auto-isolamento"
Sala: "Il video sui Navigli? Ho esagerato"
Giuseppe Sala, nel corso di "Accordi e Disaccordi" sul Nove, ha commentato il video in cui si dichiarava "incazzato" nei confronti di quei milanesi che si erano riversati nei Navigli. "In quel video sono andato un po' sopra le righe, ho voluto dare un segno immediato perché oggettivamente, andando in giro, vedevo tanti senza mascherina"
Riaperture, distanza di un metro in alberghi e agriturismi
Per le strutture alberghiere e gli agriturismi sarà necessario "garantire il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro in tutte le aree comuni e favorire la differenziazione dei percorsi all'interno delle strutture, con particolare attenzione alle zone di ingresso e uscita". È quanto si legge nel documento predisposto dalle Regioni sulla Fase 2, visionato dall'AGI.
Francia, Macron: "Abbiamo commesso un errore sulla sanità"
Durante una visita a sorpresa in un ospedale di Parigi, Emmanuel Macron ha promesso un piano "massiccio" e rapido per migliorare la il sistema sanitario: "Senza dubbio, abbiamo commesso un errore nella strategia annunciata due anni fa", riferendosi alla legge sulla salute del 2018, con cui ha cercato di alleviare la saturazione delle emergenze e migliorare le condizioni del personale sanitario. Il presidente francese ha annunciato di aver chiesto al ministro della Salute, Olivier Ve'ran, di avviare una nuova strategia sanitaria per sopperire al piano precedente che ha definito "insufficiente"
Gravina: "Ci preoccupa il tema del positivo che manda tutta la squadra in quarantena"
Gabriele Gravina, presidente della Figc, intervistato dalla Rai: "Responsabilità penale dei medici? L’Inail con una sua circolare ha già chiarito che c’è responsabilità solo in caso di dolo e di colpa grave. Quello che ci preoccupa rimane il tema del positivo che manda tutta la squadra in quarantena. Tema che affrontiamo con determinazione e anche con attenzione, per evitare un rapporto stressato che porti tensioni e il blocco del campionato". QUI L'INTERVISTA COMPLETA
Gravina: "Impossibilità di reperire strutture recettive disponibili per i ritiri"
Gabriele Gravina, presidente della Figc, intervistato dalla Rai: "C’è una difficoltà oggettiva: l’impossibilità di reperire strutture recettive disponibili per i ritiri. Quindi dobbiamo consentire, condividendo il percorso con Spadafora e Speranza, una piccola variazione al protocollo che possa consentire di continuare ad allenarsi, trasformando gli allenamenti da individuali a collettivi"
Brasile, si è dimesso il ministro della Salute
Il ministro della Salute brasiliano, Nelson Teich, si è dimesso dopo poco più di un mese dal suo insediamento per "incompatibilità" con il presidente Jair Bolsonaro. Teich era stato nominato ministro della Salute da Bolsonaro dopo il licenziamento di Luiz Henrique Mandetta, un fermo difensore delle misure restrittive contro la diffusione della pandemia da Covid-19, che in Brasile ha fin qui causato quasi 14mila vittime.