Yamal compie 17 anni, cosa avevano fatto gli altri big alla sua età?
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Il talentino della Spagna compie 17 anni e ha già collezionato una serie di record paurosi, ma cosa avevano fatto i Messi e i Ronaldo alla sua età? In pochissimi erano già esplosi nel calcio dei big, e per trovare chi giocava (e segnava) con regolarità dobbiamo tornare ai tempi di Pelé e Maradona
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- Già cinquanta partite col Barcellona, tredici in nazionale, una Liga vinta, un Europeo da superstar. Il tutto a 17 anni, oggi (auguri!), quando i "problemi" di quell'età dovrebbero essere altri. L'apparecchio in mostra a ogni sorriso e i lineamenti gentili sono gli unici dettagli che ci ricordano che questo talentino è ancora ben lontano dalla maggiore età.
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- il più giovane ad aver giocato col Barcellona (e con la Spagna)
- il più giovane ad aver giocato da titolare e segnato col Barcellona in Liga
- il più giovane ad aver segnato in nazionale
- il più giovane ad aver vinto la Liga
- il più giovane ad aver giocato da titolare in Champions
- il più giovane ad aver esordito, giocato titolare e segnato in un Europeo
- Ma gli altri big del calcio alla sua età cosa avevano fatto?
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- Niente da fare, nemmeno l'altro mostro del calcio recente ha i numeri del baby prodigio Yamal. Anche CR7 esordirà tra i pro (in Champions, la sua coppa manifesto) sei mesi dopo aver compiuto diciassette anni. Stessa tempistica del primo trofeo: una supercoppa portoghese con lo Sporting nell'agosto del 2002 (ma senza scendere in campo). Mentre per la prima in nazionale dovrà aspettare i 18 e mezzo.
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- Altro big della generazione Z, quella di Fortnite e di Twitch, quella dei social e dei talenti giovanissimi che giocano già da campioni con un'innaturale leggerezza, manco fossero in un videogame. Ma neanche Haaland al compimento dei 17 anni era nel giro dei big, visto che in bacheca aveva sì tanti gol e un "Norgesmesterskapet" (si tratta del campionato norvegese U19) ma, appunto, solo a livello giovanile.
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- Quasi come Yamal, quasi. Se il talentino spagnolo ha esordito in Liga a 16 e 9 mesi, Mbappé lo aveva fatto in Ligue 1 a 16 anni e 11 mesi. Nella stagione dei suoi 17 anni gioca quattordici volte segnando quattro gol, ma per la nazionale dovrà attendere i 18. Nel mentre - in età Yamal - vince un Europeo Under 19 coi bleus.
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- Mentre Yamal vince titoli col Barcellona e forse un Europeo con la Spagna (ma per farlo c'è da passare proprio da Hey Jude nella finalissima di domenica), Bellingham giocava con regolarità facendosi le proverbiali "ossa" nella B inglese col Birmingham, lì esordendo a 16 anni (e vincendo il premio di giovane dell'anno). C'è da dire che proprio nell'estate delle 17 candeline firma col Dortmund.
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- Pur passando in rassegna i mostri sacri del gioco - di oggi e di ieri - è difficile trovare esempi di precocità così clamorosi. Nella lontana estate del 1989 Zizou diventava 17enne, aveva sì già esordito tra i pro (16 anni e 10 mesi), ma giocando pochi minuti (appena 37) col Cannes nel campionato francese. La nazionale maggiore, invece, era ben lontana.
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- Giocava ancora col Cruzeiro e stava passando dalle giovanili alla prima squadra del suo primo, storico, club. Vincendo un trofeo: la Coppa del Brasile, ancora 16enne; e diventando nel mentre capocannoniere del Sudamericano Under 17 e della Supercoppa Sudamericana. La seleçao? Sarebbe arrivata solo a 17 anni e mezzo, con tanto di Mondiale vinto, quello del 1994 (ma senza mai giocare… e con l'apparecchio ai denti come Yamal).
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- Parlando di precocità micidiale non possiamo che passare da O Rei, l'uomo che trascinò il Brasile in vetta al pianeta calcio vincendo un Mondiale a 17 anni. Da protagonista ma, va detto, a 17 e otto mesi circa. Alla stessa età di Yamal aveva già esordito col Santos e segnato molto di più (41 gol all'annata al debutto), e pure già giocato (e segnato) con la nazionale verdeoro.
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- Anche el Pibe aveva già fatto circolare (eccome) il suo nome in età Yamal: prima dei 17 anni gioca già tre partite con la nazionale argentina, ma soprattutto segna (e incanta) coi suoi Argentinos Juniors. Per il primo titolo dovrà attendere quasi i 19: il Mondiale Under 20 del 1979 con la Selección.
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- Alex era un giovanissimo che muoveva i primi passi in B col Padova. La Juve, così come l'azzurro, sarebbero entrambe arrivate dopo, nel suo caso rispettivamente a 18 anni e 10 mesi e a 20 anni e 4 mesi.