Gli ex della Serie A tra i dilettanti: Karim Laribi all'Anzio
Seconda esperienza consecutiva in Serie D per Karim Laribi. Dopo aver centrato la promozione in Serie C nella scorsa stagione con l'Alcione, l'ex centrocampista del Sassuolo riparte dall'Anzio Calcio. Ecco tutti i big (anche del passato) che giocano (o hanno giocato) nelle serie minori
- Per il trequartista classe 1991 nuova esperienza in Serie D dopo quella con l'Alcione Milano. "Due aspetti mi hanno spinto a venire qui: quello familiare che mi ha permessoo di raggiungere mia moglie; la storia del club, qui si respira il senso di famiglia"
- Francese di nascita ma dal 2008 in Italia, il terzino classe 1989 torna in campo dopo due anni di stop. Era rimasto svincolato dal Parma, una delle tre squadre con cui ha giocato in Serie A (130 presenze e un gol) insieme a Fiorentina ed Empoli. Lo rivedremo al Pietrasanta in Promozione insieme a Federico Mattiello (altro ex terzino in A con Juventus, Chievo, Spal, Bologna, Cagliari e Spezia).
- Dopo più di 200 presenze tra i professionisti, Amato Ciciretti giocherà in Serie D: ha accettato l'offerto dell'Ospitaletto. Era svincolato, arriva a titolo definitivo dopo l'ultima esperienza al Benevento in Serie C nella passata stagione. In carriera ha giocato anche in Serie A con Benevento e Parma (zero presenze invece al Napoli), oltre a numerose esperienze in Serie B
- Dopo quasi 200 presenze tra i professionisti, Molla Wague è tornato in Italia: è ripartito dal girone A dell'Eccellenza calabrese, dove veste la maglia di Isola Capo Rizzuto. Nella sua carriera ha giocato tra le altre con Caen, Granada, Udinese, Leicester, Watford e Nantes. "Avevo voglia di tornare in Italia e non credo sia importante la categoria: è come se fossi qui da sempre, mi sento già a casa"
- Dionisi torna al Livorno a 11 anni di distanza dall'ultima volta. Con i toscani aveva giocato nella stagione 09-10 e nel triennio 10-13 tra Serie A (squadra con la quale ha fatto il suo debutto in massima serie) e Serie B. Le sue parole dopo l'annuncio ufficiale: "Sono molto contento di essere tornato dove tutto ha avuto inizio. Un’esperienza in cui concentrerò tutte le mie forze. Darò tutto quello che ho"
- Dopo l'esperienza a Fiorenzuola in Serie C nella stagione 2023/24, Fabio Ceravolo - classe 1987 - decide di scendere tra i dilettanti e firma con la Pro Palazzolo, squadra che milita nella Serie D lombarda. Un acquisto di lusso visto il passato di Ceravolo che vanta oltre 100 gol tra i professionisti e diversi campionati di Serie A con le maglie di Parma, Benevento, Atalanta e Reggina
- Dopo l'esperienza al Ponsecco e al Tuttocuoio, in Eccellenza, l'attaccante ha chiuso la sua carriera in Seconda Categoria con la maglia della Gallianese. Tavano con l'Empoli ha realizzato 120 gol, diventando così il suo miglior marcatore di sempre. In Serie A anche con Roma e Livorno, in Liga (e in Champions) con il Valencia. Ora è collaboratore tecnico delle giovanili dell'Empoli.
- Aveva lasciato il calcio nel 2021 dopo l'ultima esperienza in patria con lo Sport Recife, dedicandosi quasi esclusivamente a un'altra grande passione che si è sviluppata in Italia: quella del vino. Ma nell'ottobre 2023 ha deciso di rimettersi gli scarpini e ripartire dalla Prima Categoria, firmando col Sale, con tanto di rinnovo di contratto per un'ulteriore stagione.
- Cresciuto nel settore giovanile dell'Inter, 21 presenze in A con la maglia del Sassuolo e oltre 200 in B con altre otto diverse squadre. Ripartito dalla D, nell'Alcione Milano, ha contribuito alla prima storica promozione tra i professionisti della squadra lombarda dopo alcuni mesi da svincolato.
- Anche "El Tanque" era ripartito tra i dilettanti sposando nel settembre del 2022 il progetto della Real Calepina, club con sede nel comune di Telgate (4.926 abitanti in provincia di Bergamo), militante in Serie D. Un solo anno (e salvezza) prima di volare a San Marino e indossare la maglia de La Fiorita: al termine di quell'esperienza arriverà il ritiro dal calcio giocato.
- Dopo aver girato a lungo per l'Europa e per il mondo, l'ex centrocampista della Lazio era tornato in Italia nell'estate del 2022. Cresciuto in biancoceleste, dopo l'addio del 2016 (110 presenze e 7 gol) aveva giocato in Turchia con Trabzonspor e Denizilispor, in Danimarca con il Sonderjyrske, in Lituania con il Salgiris e in Arabia con l'Al-Adalah. Dopo un'annata alla Casertana, ha giocato anche nell'Avezzano in Serie D.
- Dopo il ritorno al calcio giocato a 46 anni (e dopo 12 di squalifica dopo essere stato trovato positivo alla cocaina) nel Signa, società di Eccelenza toscana, l'ex attaccante della Sampdoria è tornato a Genova. A 47 anni la firma con la Praese, squadra di Promozione, con la quale giocherà fino al 2023. Poi il ritiro e la carriera da allenatore, alla guida del PSM Rapallo
- Tutto è nato da uno "scherzo", un fotomontaggio (Borja con la maglia del "Lebowski", squadra di dilettanti di Firenze) che ha iniziato a circolare sui social quando il centrocampista della Fiorentina meditava l'addio al calcio. L'idea ha divertito anche lui, che si è informato sulla piccola realtà del club di Firenze e alla fine ha deciso di accettare realmente il loro invito, che gli ha permesso di continuare a giocare nella "sua" città per qualche anno fino al 2023: poi il ritiro all'età di 38 anni
- A un passo dal ritiro, ha deciso di rinviare ancora il momento in cui si appendono gli scarpini al fatidico chiodo. A 44 anni ha indossato la casacca granata del club campano in Eccellenza, campionato che ha già vinto con Portici, Savoia, Giugliano e Afragolese. Dall'estate del 2022 è un giocatore della Sessana, club con il quale aveva mosso i primi passi
- Non ne voleva sapere di smettere neanche l'ex di Perugia, Juventus, Catania, Piacenza e Brescia, 222 presenze in A, che a 42 anni, dopo aver perso il posto da titolare nel Siracusa (Lega Pro), rescisse il contratto e si rimise in gioco scendendo in Eccellenza: campionato vinto con il Palazzolo, prima di passare - sempre nella stessa categoria - al Biancavilla. Anche lui oggi ha smesso col calcio giocato
- 30 gol in 148 partite girando l’Italia con le maglie di Vicenza, Cagliari, Lecce e Novara, altri 69 in B (dove è uno dei migliori marcatori stranieri di sempre). Poi la discesa in D al Seregno e, un anno dopo, addirittura l’Eccellenza, sempre in Brianza, alla Vimercatese Oreno. Il pensiero di dire basta non lo sfiora nemmeno: nelle ultime stagioni anche le maglie di Muggiò (Promozione), Riccione (Prima Categoria) e Zeta Milano (Terza Categoria)
- Gioca ancora l’ex-Atalanta che per qualche stagione in A si rivelò come uno dei migliori laterali del campionato. Il brasiliano è rimasto in provincia di Bergamo, e dopo un periodo da svincolato, nel 2014 è ripartito dal Ponte San Pietro dove ne è simbolo e bandiera
- Dopo 34 presenze nel 2021 con l’Arzignano, squadra della provincia di Vicenza, il centrocampista 39enne aveva deciso di smettere con il calcio giocato. Nella sua carriera ha indossato tra le altre anche le maglie di Sampdoria, Udinese, Frosinone, Spezia e Chievo. Ora è l'allenatore del Verona Primavera
- Dopo la sorprendente scelta di indossare la maglia del Sona, Serie D, a giugno 2021 Maicon è passato al Tre Penne, club di San Marino con cui è tornato a giocare la Champions (eliminato però al primo turno preliminare). Il 16 luglio 2021 annuncia il suo ritiro, pochi giorni prima di compiere 40 anni
- Sempre nel Sona di Maicon giocava un altro ex interista (una sola presenza in maglia nerazzurra, peraltro in Champions). Per il difensore argentino anche tanta Serie A con Treviso, Palermo, Torino, Parma, Cesena, Novara, Siena. La sua ultima stagione in carriera era stata in D, con il Real Calepina. In attesa di annunci ufficiali, è a tutti gli effetti un giocatore svincolato
- Nella rosa del Sona c'era anche l’ex-Juve (una presenza) e Reggina. Oltre che Napoli, Chievo, Lecce, Udinese, Modena, Verona, Sampdoria, Spezia, Crotone. Oggi gioca ancora in Prima Categoria con il Pedemonte
- Lui si è ritirato, chiudendo la carriera da capitano e numero 10 dell’Aprilia, club della provincia di Latina. In carriera ha cambiato dodici club, vantando una quarantina di presenze con la Juventus. Oggi è l'allenatore della Primavera del Trento.
- Ormai ritiratosi dal calcio giocato, in A giocò con Pescara e Bari. Ha chiuso la sua carriera in D, con la maglia del Campobasso
- Più di 100 presenze in A (Livorno, Bologna, Bari, Chievo, Cesena), poi San Donà e Montebelluna, in Veneto, per il finale di carriera. Dal 2021 allena il Calvi Noale, formazione veneta
- Si è ritirato nell'estate del 2019, poi ha iniziato la carriera da allenatore sulla panchina del Grassina Calcio, in D. Serie che lo ha “ospitato” anche per gli ultimi anni da giocatore, nell’area di Firenze, dopo una carriera di A da 136 gare ufficiali con Empoli, Sampdoria e Parma. Oggi è l'allenatore delle giovanili della Carrarese.
- Oggi fa l'allenatore, ma aveva chiuso la sua avventura da calciatore anche con una tappa in D, a Crema, dopo 113 gare e 6 reti in Serie A con Brescia, Sampdoria e Lazio
- Ex Under21 e giocatore di qualità, Pinardi vanta 12 reti in 122 presenze in Serie A con l’Atalanta e il Lecce oltre a Cagliari e Novara. Rimasto svincolato, è sceso per la prima volta in D avvicinandosi a casa, giocando per il club della provincia di Brescia, l'Adrense. Oggi è un dirigente del settore giovanile dell'Atalanta.
- Esordiente nella Roma grazie a Fabio Capello, lui che era cresciuto nel vivaio giallorosso, era sceso in Serie D insieme all’inseparabile Olivera (compagno di squadra anche a Lecce, Brescia e Latina), per indossare la maglia dell'Aprilia dove giocherà fino al 2020
- L'attaccante senegalese si è ritiraro dopo l'avventura negli Emirati Arabi. Giocò tra i dilettanti della Brianza dopo le sue stagioni in A tra Genoa, Fiorentina e Lecce
- Il terzino brasiliano, scuola Corinthians, è ricordato soprattutto per le stagioni a Lecce, Parma e Siena, dove è diventato un "centenario" in Serie A (101 gare e una rete in Pescara-Siena del 2013). Prima del ritiro, ha indossato le maglie di Gravina (Serie D) e Montescaglioso (Eccellenza Basilicata)