IL GIAPPONE BATTE 3-1 L'ITALIA ALL'ESORDIO IN KINGS LEAGUE
Kings League, Italia sconfitta all'esordio: 3-1 per il Giappone
Prima partita di Kings League World Cup Nations 2025 con l'Italia perde all'esordio contro il Giappone per 3-1. Tante occasioni fallite dagli azzurri e una traversa clamorosa nel primo tempo. Prossima partita degli azzurri il 3 gennaio contro la Spagna (che ha perso con l'Argentina): sarà in diretta su Sky Sport e in live streaming su SkySport.it, sull'account YouTube di Sky Sport e sul profilo TikTok di NOW
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KINGS LEAGUE, ITALIA-GIAPPONE 1-3
14' Nakamura (G), 19' Narita (G), 34' rig. pres. Blur* (I), 37' Agata (G)
*Blur ha segnato con un 'rigore presidenziale' (le regole)
Prossima partita dell'Italia il 3 gennaio contro la perdente di Spagna-Argentina: il match sarà in streaming su SkySport.it, sull'account YouTube e sul profilo TikTok di NOW oltre che in diretta su Sky Sport Calcio. In quell'occasione, gli azzurri avranno a disposizione anche Bonucci e Viviano (oggi assenti).

Peccato per l'Italia, che perde al debutto in Kings League. Vince 3-1 il Giappone al Vismara di Milano e tante, troppe occasioni fallite dagli azzurri. L'unico gol dell'Italia è stato segnato attraverso il 'rigore presidenziale' segnato dallo streamer Blur. Si tratta di una delle regole speciali del torneo: SCOPRILE QUI

Ancora Trombetta, altra conclusione respinta. Niente da fare
Poco più di un minuto alla fine: un gol vale doppio in questa fase! Ne basterebbe uno all'Italia che è sotto 3-1
Cruz! Ci prova da fuori area e altra parata del portiere giapponese
3' di recupero: ci prova Fares, pallone respinto dalla difesa giapponese
Gelsi! Conclusione dalla distanza al 41' di poco alta sulla traversa. La precisione finora ha compromesso la partita dell'Italia
Espulso Oda per fallo su Fares (out per 5' da regolamento). La decisione dopo il Var
Poco più di un minuto alla fine e recupero ancora da decretare: gioco fermo e l'arbitro va al Var per valutare un brutto intervento su Fares
Ultimi 2' minuti e gol che da qui alla fine varranno doppi. L'Italia è sotto 3-1 e con una enorme sofferenza nei confronti di un Giappone finora ordinato e chiuso. Ma non è finita!
Gelsi! Occasione monumentale per l'Italia e pallone sul fondo al 39', l'azzurro era a un passo dal portiere Narita!
In precedenza il Var aveva decretato come regolare la rete di Agata. Siamo dunque sul 3-1 Giappone al 37' anche dopo il 'rigore presidenziale' sbagliato dai nostri avversari.
Fallito il 'rigore presidenziale' del Giappone, ma è un momento di caos: l'arbitro ha chiesto di attendere.
Mentre è in corso il controllo del Var sul gol di Agata, il Giappone ha deciso di giocarsi anche la carta del 'rigore presidenziale'
Gol del Giappone, ma si deve verificare una posizione di fuorigioco
Il rigore presidenziale non vale però 'doppio': l'Italia, infatti, in precedeenza di era giocata anche questa carta. Non solo: sta per rioentrare Trombetta dopo la 'carta sospensione' giocata dal Giappone
Ricapitoliamo: l'Italia ha dimezzato lo svantaggio contro il Giappone attraverso il 'rigore presidenziale' ovvero la carta del penalty che i nostri hanno deciso di giocare al minuto 34. Gol dello streamr Blur.
RIGORE PRESIDENZIALE per l'Italia: batte Blur, centrale rete per gli azzurri!
Rischio Italia! Giappone vicino al 3-0 con Nakagawa, il pallone sfiora la traversa.
Italia dunque con un uomo in meno dopo la 'carta sospensione' giocata dal Giappone, ma i nostri continuano ad attaccare.
CARTA 'SOSPENSIONE': il Giappone scegliere ora di allontanare per 4' un giocatore avversario. E opta per Trombetta...
Altra conclusione dell'Italia! Para Narita sull'ennesima conclusione di Trombetta al 32'
Parte ora il conto alla rovescia per i 4' del 'gol doppio'. Se l'Italia segna, pareggia: siamo sul 2-0 per il Giappone
CARTA GIOCATA DALL'ITALIA! GOL DOPPIO SCELTO DAI NOSTRI: per i prossimi 4', qualsiasi gol dell'Italia varrà appunto doppio
Occasione Italia al 30'! Gran recupero di palla con Gelsi, poi Cruz non riesce a sfruttare una chance enorme
Passano i minuti e il Giappone, forte dei 2 gol di vantaggio, gestisce con scioltezza. Ma non è finita: ci sono anche le 'carte' da giocare e anche il rigore presidenziale! Ecco di cosa si tratta:
- Le squadre, oltre alle possibilità date dalle carte che possono pescare, hanno anche a disposizione un rigore presidenziale: parliamo di un rigore che viene calciato dal presidente della rispettiva squadra. La particolarità? Può essere calciato in qualsiasi momento della partita. Se il presidente, invece, decide di non tirare il rigore, si può richiedere un penalty shootout per un calciatore all'interno della squadra. Oltre a questo, i presidenti hanno anche l'occasione di accordarsi, decidendo di non giocare il rigore presidenziale.
Tanto possesso Italia, ma è davvero difficile trovare lo spazio giusto nella difesa blindata del Giappone. E c'è da fare attenzione anche alle ripartenze degli avversari
Ribattuta una conclusione ravvicinata di Caputo al 25', poi alto il destro di Trombetta: 14 tiri a 6 per l'Italia
Va a terra Gelsi, per l'arbitro non c'è rigore. Poco dopo conclusione fuori misura dib Marin
Muro giapponese in difesa, difficilissimo da superare
Al momento Marin unico difensore di ruolo degli azzurri
Palleggia l'Italia ma c'è bisogno di accelerare: ci prova Trombetta, blocca il portiere Narita. Sull'altro fronte, grande parata dell'azzurro D'Ippolito su conclusione dalla distanza. Siamo al 23'
Ci prova ancora l'Italia: alta la conclusione di Caputo al 21'
Riparte il match e l'Italia deve trovare subito un gol!
Non c'è più tempo! Terminano i primi 20' e l'Italia è sotto 2-0 contro il Giappone
Ultima chance per l'Italia...
Destro di Rossi, pallone che termina alto al 20'
Beffa per l'Italia che ha attaccato molto nella prima fase delò primo tempo, colpito una traversa ma incassato 2 gol dal Giappone
L'Italia prova ad attaccare ma incassa il 2-0! Segna direttamente il portiere Narita!
Via agli ultimi due minuti: pallone all'Italia e si gioca 3 v 3
Il dado ha deciso! Si giocherà 3 vs 3 negli ultimi due minuti del primo tempo
E' il momento del dado!
Il 18esimo minuto può esser visto come uno dei momenti spartiacque della partita: dagli spalti, infatti, viene lanciato un dado che deciderà da quanti giocatori saranno composte le squadre per i restanti due minuti (fino, dunque, alla fine del primo tempo). Anche in questo caso, come per il calcio d'inizio, i giocatori aspettano sulla linea di fondo campo la conclusione del countdown, prima di potersi fiondare sul pallone che, a differenza dell'inizio, sarà posizionato a centrocampo. Ovviamente, qualora dovesse uscire il numero 5, si giocherà un 5 contro 5. Con il 4, un 4 contro 4 e così via. La particolarità riguarda il 'Re' e il numero 1. Con il 'Re' si avrà un 1 contro 1 ma entrambe le squadre avranno il portiere. Se esce il numero 1, invece, si avrà un vero duello senza portieri nel quale i giocatori dovranno segnare senza poter superare il cerchio di centrocampo.

Dopo 16' è 1-0 per il Giappone sull'Italia al Vismara di Milano
Messo a terra Rossi, punizione per l'Italia: non c'è cartellino giallo (che portrebbe per 2' all'esculsione dalla gara del 'responsabile')
Nell'Italia è entrato Ciccio Caputo (si è aggregato ieri alla squadra)
Ora l'Italia prova con Pereira a raddrizzare l'incontro: tiro al 14', pallone sul fondo
Prende coraggio il Giappone e trova il vantaggio a sorpresa con Nakamura
12' e ancora parità tra Italia e Giappone: azzurri vicini al gol poco fa con una traversa colpita da Trombetta
Pereira al posto di Fares nell'Italia
10' e terzo corner per l'Italia
Non c'è tocco di mano dei giapponesi sulla traversa colpita da Trombetta, si continua così.
Italia vicina al gol! Traversa di Trombetta, ma poi azione da rivedere con il VAR. Controlli in corso
Tiro di Rossi, deviazione primo corner della partita dell'Italia al 9'. Nulla di fatto sugli sviluppi
Timido tentativo del Giappone, ma troppo poco per impensierire l'Italia fino a questo momento

Calcio di punizione per l'Italia, fuori il tiro di Trombetta al 7'
Marin ci prova da lontanto, blocca a terra il portiere giapponese. Al momento sei contro sei con un'Italia che prova a spingere ma non ha sfruttato le occasioni avute
Molto aggressiva la selezione giapponese dopo 5'
Cinque contro cinque in questo minuto, poi sarà sfida sette contro sette: è una delle particolarità di questo torneo
Ci prova anche il Giappone, Enjo in area non aggancia il pallone da una posizione favorevole
Primo tentativo del'Italia, partita del portiere gipponese dopo 1'
Assente anche Viviano per l'Italia, ma con Bonucci ci saranno dalla prossima partita
Saluti tra le due formazioni, poi sarà calcio d'inizio. Ma occhio alle regole! Si parte con le carte che verranno scelte dai team
Tutte le regole punto per punto
Prima del via, spazio alle regole che qui ripassiamo punto dopo punto. Il tempo di gioco può essere fermato dall'arbitro in alcune circostanze:
- Al minuto 18 e al 38 (scopriremo a breve il perché)
- Per il rigore presidenziale
- In caso di attivazione di una card
- In caso di infortunio
Sia al 20' (fine primo tempo) che al 40', l'arbitro decide quanti minuti di recupero aggiungere prima della fine dell'incontro.
Non ci sarà Leonardo Bonucci in questo primo match per l'Italia
Attesa finita! Inni nazionali di Italia e Giappone, poi il via del match
Amici di Sky, appasionati di calcio, il nuovo anno comincia subito alla grande! Inizia Kings League World Cup Nations 2025, il torneo internazionale di calcio a 7 ideato da Gerard Piqué. Pronte a sfidarsi 16 squadre nazionali in un campionato che si svolgerà in Italia, tra Milano e Torino. Proprio la nazionale italiana è protagonista per il debutto contro il Giappone. A breve potrete seguire così l'evento:
- Con la telecronaca di Luca Mastrorilli, non perdete la diretta su Sky e in streaming su NOW. Qui, invece, il racconto minuto per minuto.
- La finale si giocherà all’Allianz Stadium di Torino il prossimo 12 gennaio e sarà trasmessa live su Sky Sport Calcio, e (come tutte le partite dell'Italia) in streaming su Skysport.it, sull'account YouTube di SkySport, su NOW e sul profilo TikTok di NOW.
- Sui canali digital di Sky Sport ci sarà anche una grande copertura di contenuti di tutte le partite della Kings League.
Di seguito le formazioni e tutto quello che c'è da sapere sul torneo!
Oggi Italia-Giappone, chi scende in campo: le formazioni

Partecipanti, calendario e partite del primo turno di Kings League
MERCOLEDÌ 1 GENNAIO
- GIAPPONE-ITALIA, ore 16
- UZBEKISTAN-ARABIA SAUDITA, ore 17
- ARGENTINA-SPAGNA, ore 18
- USA-MESSICO, ore 19
GIOVEDÌ 2 GENNAIO
- BRASILE-COREA DEL SUD, ore 16
- TURCHIA-UCRAINA, ore 17
- COLOMBIA-MAROCCO, ore 18
- PERU-GERMANIA, ore 19
Tutte le squadre e i presidenti
Ibrahimovic presidente di Kings League Italia Marchisio, nominato Head of Competition. Già questi nomi potrebbero basatare ad alimentare l'attesa. Ma c'è molto di più: sono 12 i presidenti che guideranno le squadre della competizione italiana. Tra di loro diversi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport come Fedez e Luciano Moggi (presidente e vicepresidente dei Boomers) e Paolo Bonolis (direttore sportivo dei Caesar), ma anche ex calciatori come Luca Toni e Cristian Brocchi (rispettivamente co-presidente e allenatore degli Zeta FC). QUI I DETTAGLI DI SQUADRE E PRESIDENTI
Che cos'è la Kings League? Ve lo spieghiamo qui
La Kings League è un torneo di calcio formato da 12 squadre con 10 giocatori più 3 wild card. Per wild card si intendono, di solito, ex giocatori e personaggi famosi che vanno ad arricchire il roster della squadra. Si giocano partite da 7 contro 7 in un totale di 40 minuti divisi, per la precisione, in due tempi da 20. L'obiettivo della competizione, come spiegato anche dal fondatore Piqué, è quello di poter garantire adrenalina pura grazie a una serie di regole originali che hanno lo scopo di rendere imprevedibile ogni singolo match.
Prima di tutto, si gioca a carte!
Prima dell'inizio della partita, gli allenatori delle due squadre pescano una carta ciascuna. Le carte possono essere usate solo durante il secondo tempo e prima del 38'. Sono ben 6 le carte disponibili:
- RIGORE
- SHOOTOUT
- GOAL DOPPIO
- STAR PLAYER
- SOSPENSIONE
- JOKER
Il 'rigore' dà la possibilità alla squadra che l'ha pescata di poter tirare un calcio di rigore. Un'altra carta a disposizione è lo 'shootout': in questo caso la palla verrà posizionata al centro del campo e il giocatore avrà 5 secondi per battere il portiere avversario in quello che, di fatto, diventa un uno contro uno.
Dal 'gol doppio' al 'joker'
Un'altra possibilità delle carte è il 'gol doppio' nel quale, come dice stesso la carta, ogni gol che viene segnato dalla squadra varrà doppio per ben 4 minuti. La carta 'star player', invece, permette all'allenatore di scegliere un giocatore il cui gol, qualora segnasse, varrebbe doppio. Le ultime due carte disponibili sono la 'sospensione', che riguarda la possibilità di poter togliere un calciatore alla squadra avversaria per 4 minuti (escluso il portiere) e la 'joker', che permette alla squadra di poter utilizzare una delle carte precedenti o anche rubarla agli avversari.
C'è anche il 'rigore presidenziale'
Le squadre, oltre alle possibilità date dalle carte che possono pescare, hanno anche a disposizione un rigore presidenziale: parliamo di un rigore che viene calciato dal presidente della rispettiva squadra. La particolarità? Può essere calciato in qualsiasi momento della partita. Se il presidente, invece, decide di non tirare il rigore, si può richiedere un penalty shootout per un calciatore all'interno della squadra. Oltre a questo, i presidenti hanno anche l'occasione di accordarsi, decidendo di non giocare il rigore presidenziale.
Il calcio d'inizio alla Kings League: il pallone in una gabbia
Il pallone è posizionato dentro una gabbia sopra il cerchio di centrocampo. C’è un countdown di 20 secondi che permette ai giocatori (uno per squadra più il portiere) di posizionarsi sulla linea della porta. Scaduti i 20 secondi, ci sono 5 semafori che al loro spegnimento danno il via alla sfida. A contendersi il pallone, dunque, sono un giocatore di movimento per parte. Il primo tocco dovrà essere all'interno della propria metà campo. A ogni minuto un membro per parte si aggiunge al match per arrivare al 5' con tutti i 7 giocatori (6 di movimento più il portiere) in campo.
Minuto 18, occhio al dado
Il 18esimo minuto può esser visto come uno dei momenti spartiacque della partita: dagli spalti, infatti, viene lanciato un dado che deciderà da quanti giocatori saranno composte le squadre per i restanti due minuti (fino, dunque, alla fine del primo tempo). Anche in questo caso, come per il calcio d'inizio, i giocatori aspettano sulla linea di fondo campo la conclusione del countdown, prima di potersi fiondare sul pallone che, a differenza dell'inizio, sarà posizionato a centrocampo. Ovviamente, qualora dovesse uscire il numero 5, si giocherà un 5 contro 5. Con il 4, un 4 contro 4 e così via. La particolarità riguarda il 'Re' e il numero 1. Con il 'Re' si avrà un 1 contro 1 ma entrambe le squadre avranno il portiere. Se esce il numero 1, invece, si avrà un vero duello senza portieri nel quale i giocatori dovranno segnare senza poter superare il cerchio di centrocampo.

La regola: a 2' dalla fine, il gol vale doppio!
Altro momento importante dell'incontro. Quando mancano 2 minuti (più eventuale recupero) alla fine della partita, infatti, se una delle due squadre è in vantaggio, qualsiasi gol varrà doppio. Qualora, invece, il risultato dovesse essere di parità, si darà spazio al golden goal, nel quale la prima squadra che segna vince la partita.
Se il match finisce in parità...
Qualora, in caso di parità, non dovesse arrivare un gol tra il 38' e il 40', che cosa succede? Si andrà ai penalty shootout. Ogni squadra ha infatti a disposizione 5 penalty shootout. Come avviene nei calci di rigore nel calcio a 11, qualora la situazione dovesse sempre restare in parità si andrebbe a oltranza.
Tra le novità del format ci sono i 'cartellini'
Novità, in un format diverso come quello della Kings League, presente anche per quel che riguarda i cartellini. Se un calciatore riceve infatti un'ammonizione sarà costretto a restare fuori dal campo per 2 minuti. Se, invece, un calciatore viene espulso, in quel caso abbandonerà il campo definitivamente. La squadra può però sostituirlo con un altro calciatore dopo 5 minuti.
Dove è nata e dove si gioca la Kings League
Nata in Spagna, la Kings League si è diffusa subito anche in Sudamerica mentre in Messico, la scorsa estate, si è giocata la Kings World Cup, con l'Italia che venne rappresentata dagli Stallions di Blur. E proprio di Italia parliamo. Anche il nostro Paese avrà infatti un campionato di Kings League, composto da 12 squadre presiedute da altrettanti influencer, streamer e content creator.
Le stelle protagoniste della Kings League
Tra i protagonisti Zlatan Ibrahimovic, presidente del torneo, e Claudio Marchisio, che sarà 'Head of Competition'. Il tutto sarà live su Sky e in streaming su NOW. Infine, nelle scorse settimane la Kings League ha già annunciato che avrà un campionato anche in Brasile nel 2025: 10 squadre presiedute dai migliori streamer e creator si batteranno per il titolo di campione. Presenti vere e proprie star del mondo del calcio come Kakà (che sarà il presidente della competizione), mentre Neymar e Vinicius avranno delle loro squadre.
16 squadre nazionali in un unico campionato
La Kings World Cup Nations riunisce 16 squadre nazionali in un campionato. La competizione si svolgerà fino al 12 gennaio 2025 in Italia, in particolare alla Kings League Arena di Milano.

Allianz Stadium: è qui che si giocherà la finale
La finale si giocherà all’Allianz Stadium di Torino il prossimo 12 gennaio e sarà trasmessa live su Sky Sport Calcio, e (come tutte le partite dell'Italia) in streaming su Skysport.it, sull'account YouTube di SkySport, su NOW e sul profilo TikTok di NOW.

Sui canali digital di Sky Sport ci sarà anche una grande copertura di contenuti di tutte le partite della Kings League