Union Berlino, niente partite per il coronavirus? Cibo virtuale per i tifosi

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Il coronavirus ha fermato la Bundesliga e portato al rinvio della storica sfida contro il Bayern Monaco. I tifosi del club berlinese hanno pensato di sostenere il club acquistando in rete bevande e cibo che avrebbero consumato allo stadio. Un modo per sentirsi più uniti di fronte allo stop del calcio

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La passione dei tifosi non si ferma, nonostante l'emergenza sanitaria abbia bloccato il calcio in Germania così come in tanti altri Stati d'Europa. Lo sport resta un mezzo utile per veicolare iniziative di solidarietà, come quella messa in campo dai tifosi e dalla dirigenza dell'Union Berlino. I sostenitori del club della capitale, alla prima partecipazione in Bundesliga nella loro storia, hanno deciso di cercare una soluzione al rinvio della storica sfida contro il Bayern Monaco, in programma allo stadio An der Alten Försterei sabato scorso. Lo hanno fatto dando anche una mano alle casse del club, costretto a rinunciare a un importante incasso al botteghino.

Birra, bratwurst e pancake: cibo virtuale, sostegno reale all'Union

A raccontare l'azione dei sostenitori dell'Union è l'emittente televisiva svizzera RSI. Nonostante la quarantena, infatti, la società ha pensato di vendere virtualmente bevande, cibo e dolci che gli spettatori avrebbero consumato sugli spalti dello stadio berlinese. "Molti tifosi negli ultimi giorni ci hanno contattato per chiedere come sostenere il club in questo momento - ha spiegato Urs Fischer, allenatore svizzero del club - così è nata questa idea". Una raccolta fondi allestita in rete, in coincidenza del fischio d'inizio della gara, programmato da calendario alle 18.30 di sabato 14 marzo, e scandita su Twitter. I tifosi dell'Union, formazione undicesima in classifica a 30 punti dopo 25 turni di Bundesliga, non hanno fatto mancare la loro presenza e il loro sostegno al food truck virtuale. Hanno comprato birra, bratwurst, zuppe e pancake, piatti tipici della tradizione tedesca, pagando soldi veri. Un modo per dare una mano alla loro squadra del cuore e sentirsi più vicini, in attesa di tornare l'uno accanto all'altro sui gradoni dello stadio.