Roma, euforia post Barça: "Tra 9 mesi venderemo tante tutine"

La sbornia post Barcellona nella capitale, sponda giallorossa, non è ancora finita. In città non si placa l'euforia per un'impresa storica e per un ritorno in semifinale che non accadeva da 34 anni. Una rimonta che sarà ricordata per anni e per anni, una di quelle storie che i tifosi potranno raccontare a figli e nipoti. Tra i cittadini romani futuri probabilmente molti si chiameranno Eusebio, qualcun'altro Daniele, altri ancora Kostas o Edin. Difficile infatti frenare la gioia di chi ha atteso un evento del genere per lunghissimo tempo, in un contesto da sempre molto passionale verso i propri colori. Ci avranno pensato anche i social media manager della Roma che hanno immaginato i loro tifosi prolungare il loro entusiasmo incontenibile in una lunga e folle notte d'amore. "Potremmo vendere alcuni di questi kit tra 9 mesi" si legge nel profilo Twitter della società di James Pallotta, anche lui protagonista di un folle tuffo nella piscina di Piazza del Popolo, con tanto di foto di tutine e bavaglini giallorossi da poter acquisire sul proprio sito web e negli store ufficiali.

Un post ironico e brillante, ideato probabilmente sull'onda di quanto successe in Islanda nel post Europeo. Nella terra del ghiaccio e del fuoco infatti, si registrò un boom di nascite a 9 mesi dalla vittoria della Nazionale ai danni dell'Inghilterra nell'ottavo di finale dell'ultimo Campionato Europeo disputato in Francia. La capitale potrebbe presto accogliere tanti nuovi bambini, con quell'11 aprile 2018 impresso già nel cuore e nella mente di chi dovrà dare ancora il suo primo calcio al pallone.