Mano all'orecchio all'Allianz Stadium: le altre esultanze e i gesti famosi di Mourinho

Lo Special One però non vuole sentire ragioni e continua a mostrare l'orecchio verso il pubblico dello Stadium. "Mi hanno insultato per 90 minuti" dice a fine partita per giustificarsi -

Un altro "scontro" tra Mourinho e i tifosi della Juve si era già registrato nella sfida d'andata all'Old Trafford. I bianconeri lo avevano sbeffeggiato e lui aveva risposto con il gesto del Triplete -

Poche settimane fa si era consumata un'altra 'Civil War' con Mourinho protagonista, anzi vittima. Marco Ianni infatti, secondo assistente di Sarri, era andato a festeggiare davanti il portoghese il gol siglato nel recupero dal Chelsea -

Lo Special One però non l'aveva presa bene, alzandosi di scatto dalla panchina per andare a dirgliene quattro... -

Era servito l'intervento degli altri componenti delle due panchine e quello degli steward per sedare la discussione e separare i due -

Nello stesso match Mou aveva mostrato ancora il gesto del Triplete con le dita verso gli ex tifosi del Chelsea per ricordare le tre Premier vinte alla guida dei Blues -

Pochi giorni prima, invece, il Manchester United aveva raccolto una clamorosa vittoria in rimonta contro il Newcastle. Successo che aveva salvato la panchina del portoghese e lui aveva esultato con il gesto del mignolo, di cui non ha poi svelato il significato -

Non solo, perché Mourinho aveva poi sfogato la tensione accumulata nelle settimane precedenti lasciandosi scappare qualche insulto davanti alla telecamera -

La scorsa stagione Mou aveva vissuto un altro periodo complicato, con il suo United criticato spesso per la mancanza del bel gioco e per l'enorme distanza dai cugini del City -

Contro il Tottenham era arrivata una vittoria nei minuti finali, grazie a Martial, e l'allenatore aveva zittito le telecamere: "Fate troppe polemiche" -

Non esattamente idilliaco era stato anche il rapporto tra Mourinho e Antonio Conte. La prima scaramuccia tra i due era nata quando l'italiano aveva esultato in maniera esagerata - secondo lo Special One - dopo il gol del 4-0. A fine partita l'allenatore dello United era andato a rimproverare il collega -

Le discussioni tra i due si erano protratte in FA Cup, dove alcune decisioni arbitrali avevano alzato la tensione in campo -

Conte, indispettito, era andato faccia a faccia verso il portoghese, pronto a far valere le proprie ragioni -

Dopo l'iniziale calma chiesta dal quarto uomo, si era reso necessario l'intervento del direttore di gara per calmare i due -

Scintille anche quelle che si sono registrate negli anni tra Mourinho e Wenger -

In un Chelsea-Arsenal i due erano arrivati addirittura muso a muso, non risparmiandosi qualche spintone di troppo -

Anche in quel caso il quarto uomo aveva provato, con fatica, a placare il duello e riportare la calma -

Mourinho i suoi show li aveva offerti anche in Spagna, in particolare nel Clasico tra Real Madrid e Barcellona. Uno di questi era arrivato in seguito a una discussione nata per un fallo in ritardo di Marcelo su Fabregas... -

Lo Special One aveva infilato il dito nell'occhio al secondo di Guardiola, Tito Vilanova. Un gesto consumato dalla rabbia per aver perso per 3-2 la Supercoppa Spagnola -

Sempre alla guida del Real l'allenatore portoghese si era reso protagonista di un altro celebre gesto, quello del binocolo... -

Era successo durante la partita di Champions tra il Borussia Dortmund e i Blancos, vinta 4-1 dai tedeschi. Con quel gesto Mou aveva lamentato la scarsa vista da parte dell'arbitro, dunque la decisione sbagliata, in più di qualche episodio -

Non meno spettacolare era stato il ritorno di Mourinho a San Siro dopo la vittoria del Triplete. Il Real era ospite del Milan e lo Special One, dal pullman del club, aveva risposto così ai tifosi rossoneri... -

Lo stesso gesto lo aveva poi replicato a fine partita, prima di scendere negli spogliatoi -

Lo scontro personale con il Barcellona era iniziato ai tempi dell'Inter. I nerazzurri avevano eliminato i blaugrana in semifinale di Champions League e Mou aveva sfogato la sua gioia in giro per il Camp Nou... -

Neanche i giocatori del Barça l'avevano presa nel migliore dei modi, con Victor Valdes che aveva provato anche a calmarlo per evitare ulteriori gesti polemici -

Naturalmente le parole rivolte al portoghese era entrate da un'orecchio e uscite dall'altro, tanto che l'allenatore nerazzurro aveva continuato il suo giro di campo col dito rivolto verso il cielo... -

In quella stessa partita curioso era stato lo scatto in cui riprendeva Mou conversare con Guardiola e Ibra. Cosa aveva detto? "Voi pensate di avercela fatta, ma non lo è per niente"

Il primo gesto che aveva reso Mourinho celebre in Italia era stato, invece, quello delle manette -

Perché? Durante Inter-Sampdoria l'arbitro Tagliavento aveva estratto due cartellini rossi all'indirizzo di Samuel e Cordoba, lasciando i nerazzurri in 9 già a fine primo tempo. Mourinho non era riuscito a trattenersi, indicando le manette a mo' di polemica verso le telecamere -