Stagione da record per il difensore olandese: 0 dribbling subiti nelle ultime 64 partite. Ma van Dijk non parla di Pallone d'Oro: "Non ci penso, non credo che lo vincerò. Per me il migliore resta sempre Messi"
KLOPP E LA TELEFONATA CON GUARDIOLA
Quando nel gennaio del 2018 fu preso dal Southampton per una cifra superiore agli 80 milioni di euro, in molti parlarono di un investimento eccessivo del Liverpool per un difensore. E invece a Virgil van Dijk sono bastati pochi mesi per convincere tutti: un anno e mezzo dopo è tra i migliori centrali al mondo, protagonista assoluto di questa stagione dei Reds nonché MVP della finale di Champions League. Non solo il trionfo di Madrid, con la finale contro il Tottenham il difensore olandese ha chiuso un'annata da record. In questa stagione, infatti, nessun attaccante è riuscito a superare van Dijk. Il centrale del Liverpool ha giocato tutte le 38 partite di Premier League e 12 gare su 13 in Champions, subendo però 0 dribbling nelle ultime 64 presenze (considerando anche le ultime della stagione 2017/2018).
"Io Pallone d'Oro? Il migliore è sempre Messi"
Prestazioni che hanno portato nuovamente a parlare di un difensore in chiave Pallone d'Oro, ben 13 anni dopo Fabio Cannavaro e il trionfo dell'Italia ai Mondiali. Virgil van Dijk, però, non pensa a questo prestigioso riconoscimento personale e indica un altro favorito: "Ora non penso assolutamente al Pallone d'Oro, se dovessi vincerlo chiaramente non lo rifiuterei. Ma non credo che lo vincerò adesso. Anche se non ha giocato la finale, per me il migliore giocatore del mondo resta sempre Messi", ha dichiarato il centrale del Liverpool.