Atalanta-Manchester City, Guardiola: "Affrontare i nerazzurri è come andare dal dentista"

Champions League

L'allenatore catalano elogia i nerazzurri: "Affrontarli è come andare dal dentista, sorpreso dal vederli ultimi nel girone. Aver fatto 4 punti contro di loro è un grande risultato". Poi sul suo futuro: "Allenare in Serie A sarebbe un piacere, ma ora sto bene qui"

"Affrontare l'Atalanta è come andare dal dentista", parola di Pep Guardiola. Dopo il pareggio per 1-1 nel match di Champions League giocato a San Siro, l’allenatore del Manchester City fa i complimenti in conferenza stampa ai nerazzurri: "L'Atalanta è una squadra forte e aver fatto 4 punti contro di loro è un grande successo. Abbiamo giocato un primo tempo incredibile, tutti sanno quanto è talentuosa l'Atalanta, voi italiani la vedete ogni settimana. Questa competizione va a momenti, bisogna prenderli come vengono ma al di là del rigore dovevamo chiudere la partita. Bisogna sapere soffrire, difendere". Guardiola si dice poi "sorpreso" per vedere l'Atalanta ultima nel girone: "Lo Shakhtar però è una squadra che gioca sempre questa competizione, ma l'Atalanta ci ha perso all'ultimo minuto. La Dinamo è una squadra tostissima. A questo punto le do tantissimo credito, noi siamo vicinissimi ad arrivare primi nel girone", ha proseguito Guardiola.

 

"Futuro in Serie A? Sarebbe un piacere. Ma ora sto bene qui"

L’allenatore del City prosegue nella sua analisi del match: “Non mi era mai capitato di schierare tre portieri diversi in una sola gara. Ho avuto un po' di paura quando è stato espulso Bravo ma abbiamo reagito bene e lasciato solo un tiro in porta nel finale quando abbiamo schierato Walker come portiere. Non c’è dubbio sul rosso anche se Ilicic lascia lì un po' la gamba. Il risultato per noi è molto buono, a volte poi è meglio non vincere ogni volta per avere sempre più fame". Guardiola che ha poi concluso con una battuta su un suo possibile futuro su una panchina di Serie A: "Allenare in Italia? Sarebbe un piacere, mi sono trovato benissimo in questo Paese da giocatore. Ora però sto molto bene in Inghilterra, in estate chi ha detto diversamente ha detto cose molto brutte", ha concluso Guardiola.