Slavia Praga-Inter, tutto quello che c'è da sapere sul match di Champions League 2019

Champions League
©Getty

All'Eden Arena di Praga i nerazzurri di Antonio Conte vanno a caccia di punti per inseguire Barcellona e Borussia Dortmund. All'andata contro lo Slavia fu 1-1 a San Siro. Prima trasferta in Repubblica Ceca in Champions League per l'Inter. Tutte le curiosità e le statistiche sulla partita valida per la quinta giornata del girone F

SLAVIA-INTER LIVE

Quando e dove si gioca Slavia Praga-Inter?

La partita tra Slavia Praga e Inter, valida per la 5^ giornata della fase a giorni di Champions League, si giocherà mercoledì 27 novembre alle 21:00 all'Eden Arena di Praga.

Dove è possibile vedere Slavia Praga-Inter?

La partita Slavia Praga-Inter sarà trasmessa in diretta esclusiva da Sky sui canali Sky Sport Arena e Sky Sport 253. Sarà possibile vedere il match anche in streaming su Sky Go. La telecronaca sarà affidata a Riccardo Trevisani, con il commento tecnico di Daniele Adani. A bordocampo invece ci sarà Andrea Paventi.

Quanti sono i precedenti tra le due squadre?

Quello tra Slavia Praga e Inter è un incrocio inedito o quasi in Europa. L'unico precedente tra le due squadre è infatti l'1-1 della prima giornata della Champions League 2019/2020: a Milano fu la formazione ospite a passare in vantaggio al 63' con Olayinka, vedendosi poi raggiunta in piena recupero dal centro di Nicolò Barella. Quella sul campo dello Slavia sarà inoltre la prima trasferta in Repubblica Ceca per una partita di Champions League per l'Inter. L'ultimo viaggio a Praga per una partita ufficiale risale all'Europa League 2016/2017, quando i nerazzurri persero per 3-1 aul campo dello Sparta. Trend negativo contro le italiane per lo Slavia Praga, che è  senza vittorie da quattro partite consecutive contro avversarie che militano in Serie A (2N, 2P). L'ultimo sorriso è un 2-1 sul Palermo nel febbraio 2006 in Coppa UEFA. La rete di Olayinka a San Siro nello scorso settembre ha rappresentato la prima dopo 5 partite in cui lo Slavia non aveva mai segnato contro formazioni italiane. Nelle sfide tra squadre italiane e della Repubblica Ceca il bilancio è nettamente favorevole alle prime: 5 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte.

Qual è lo stato di forma delle due squadre?

L'incrocio dell'Eden Arena ha il sapore dell'appuntamento da non fallire per entrambe. L'Inter ha 4 punti nel girone F e insegue Barcellona (primo con 8) e il Borussia secondo (a quota 7). I nerazzurri hanno vinto solo una delle ultime otto partite di Champions League (3 pareggi e 4 sconfitte) da quando vinse le prime due partite della fase a gironi della stagione 2018/19 e hanno perso le ultime due trasferte giocate, 2-1 a Barcellona e 3-2 sul campo del Borussia Dortmund. Andamento lento in casa per lo Slavia, che ha perso le sue ultime tre partite casalinghe in Europa. Cechi mai così male dal periodo compreso tra novembre 2008 e ottobre 2009, quando arrivarono 4 ko di fila in casa. Lo Slavia è a quota 2 punti, figli dei pareggi contro Inter e Barcellona, e deve fare risultato per credere almeno nel pass per l'Europa League. La squadra allenata da Jindich Trpisovsky ha però perso le due sfide in casa contro le altre avversarie, dimostrandosi squadra più ostica in trasferta rispetto a quanto lo sia tra le mura amiche. Nei rispettivi campionati invece le due squadre camminano ad alta velocità: Slavia Praga primo nella Liga ceca con 45 punti dopo 17 partite, a +11 sul Viktoria Plzen secondo, mentre l'Inter insegue a un solo punto di distanza la Juventus capolista con 34 punti dopo 13 turni di Serie A.

Quali giocatori possono essere protagonisti?

Nell'Inter c'è un Romelu Lukaku che è già a quota 10 centri in campionato ma attende la prima rete nella Champions League 2019/2020, competizione in cui ha giocato 3 partite su 4. Accanto a lui in attacco ci sarà Lautaro Martínez. L'attaccante classe 1997 ha segnato nelle sue ultime tre presenze in Champions League per l'Inter e in caso di gol contro lo Slavia potrebbe diventare il quinto argentino a segnare in quattro di fila, dopo Hernan Crespo (2002), Lionel Messi (sei occasioni), Sergio Agüero (2019) ed Ezequiel Lavezzi (2013). Nel team di Praga, invece, si fa forte affidamento sul blocco di giocatori fatti in casa: sono ben 3.119 i minuti giocati con la maglia dello Slavia da calciatori della Repubblica Ceca questa Champions League, il massimo per giocatori della nazionalità di una squadra nella stagione 2019/2020.