Manchester City, ufficiale il ricorso al Cas dopo la squalifica in Champions League
Champions LeagueDopo la decisione della Uefa di escludere il City dalle competizioni europee per le prossime due stagioni a causa del mancato rispetto delle regole del fair play finanziario la società di Manchester ha ufficializzato il proprio ricorso al Cas, il Tribunale Arbitrale per lo Sport
La battaglia tra la Uefa e il City, cominciata con la decisione di escludere per due anni dalle competizioni europee (Champions ed Europa League) la squadra di Guardiola per il mancato rispetto del fair play finanziario, continuerà al Cas. E’ ufficiale infatti quello che la società di proprietà qatariota aveva subito annunciato dopo la sentenza, ovvero la volontà di difendersi in tutte le sedi opportune e nella maniera più veloce possibile: da qui la decisione di presentare il ricorso al Tribunale Arbitrale per lo Sport. La data? Al momento, come spiega lo stesso Cas, non è possibile prevederla.
Rircorso City, la conferma ufficiale del Cas
“La Court of Arbitration for Sport (CAS)", si legge nella nota pubblicata sul sito ufficiale del tribunale, "ha depositato un ricorso dalla squadra di calcio del Manchester City contro l’Unione delle federazioni calcistiche europee (UEFA). L’appello è diretto contro la decisione della Camera giudicante dell’organo di controllo della UEFA (CFCB) del 14 febbraio 2020 in cui si riteneva che il Manchester City abbia violato il regolamento UEFA per le licenze dei club e il fair play finanziario, sanzionando il club con l’esclusione dalle competizioni UEFA per le quali si qualificasse per le prossime due stagioni e condannandolo a pagare un’ammenda di 30 milioni di euro. In generale, le procedure arbitrali di ricorso in appello comportano uno scambio di comunicazioni scritte tra le parti durante la convocazione di un gruppo di arbitri CAS. A seguito dell’udienza, il gruppo di esperti delibera e quindi emette la sua decisione. Non è possibile indicare in questo momento quando verrà rilasciata la decisione finale su questo ricorso.”